Tutti attenti subito e poi tutti concentrati ad osservare cosa si sta svolgendo davanti ai loro occhi. E’ quello che è accaduto all’Istituto Tecnico Industriale ‘Da Vinci’ di Carpi, dove a turno, tre classi quinte, 5B Meccanica, 5A Chimica e 5A Elettronica, sono state coinvolte da Lapam Confartigianato nelle simulazioni dei colloqui di selezione e lavoro.

Insieme ai rispettivi insegnanti sempre presenti ai colloqui, circa 50 studenti hanno potuto approfondire inizialmente la composizione del tessuto economico locale e le ricadute dirette in tema di ricerca del lavoro, successivamente, curriculum alla mano, alcuni di loro hanno potuto sperimentare concretamente un colloquio di lavoro, accompagnati e guidati da Riccardo Cavicchioli, imprenditore carpigiano di Imballaggi Cavicchioli ed Energetica oltre che presidente di Lapam Comunicazione, insieme a Franco Rubbiani, responsabile ufficio Studi Lapam.

Questi incontri fanno parte del progetto Lapam a favore di scuola e università, a sostegno di una buona ed efficace alternanza scuola/lavoro, che nell’anno in corso ha già coinvolto oltre 2.500 studenti e professori nelle province di Modena e Reggio Emilia e rappresenta una delle attività più consistenti e originali in regione.

In questa fase economica e sociale, dopo anni di studi, gli studenti chiedono concretezza e di essere messi alla prova, ma anche di poter riflettere, con occhi disincantati ed esperti, sulle competenze e sulle esperienze che cominciano a sistematizzare per progettare il loro inserimento nel mercato del lavoro.

Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 23 maggio con i colloqui di lavoro, questa volta in lingua inglese.

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