Il docente di Igiene ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Unimore, prof. Marco Vinceti, è stato chiamato dall’EFSA, l’Authority per la Sicurezza Alimentare dell’Unione Europea, a capo di un gruppo di lavoro per un’importante ricerca a livello europeo sugli effetti dell’assunzione degli zuccheri. Il team, denominato “Added Sugars”, è in corso di costituzione e sarà composto da sette esperti  selezionati in tutta Europa con competenze epidemiologiche, nutrizionali e clinico-metaboliche specifiche.

In particolare EFSA – d’intesa con la Commissione Europea e facendo seguito a una richiesta avanzata da alcuni Paesi del Nord Europa (Finlandia, Norvegia, Svezia, Danimarca e Islanda) – vuole affidare a questo gruppo di lavoro il compito di svolgere tra il 2017 e il 2020 una valutazione completa degli effetti sanitari dell’assunzione di zuccheri (attraverso alimenti e bevande). L’obiettivo è definire nuove raccomandazioni di ordine nutrizionale e di sanità pubblica applicabili alla popolazione europea.

“Sono consapevole della responsabilità cui EFSA mi ha chiamato – commenta il prof. Marco Vinceti – ed è mia intenzione collaborare con i colleghi di Unimore dell’area biomedica e agroalimentare, utilizzando l’opportunità offertami per un coinvolgimento a pieno titolo dell’Ateneo e delle significative professionalità che offre su queste tematiche”.

“La chiamata arrivata da EFSA al prof. Vinceti – prosegue il Rettore Angelo O. Andrisano – non fa che sottolineare il suo valore professionale e mettere in evidenza il prestigio di una scuola dalla lunga tradizione nell’ambito degli studi epidemiologici. Voglio ricordare con grande orgoglio che da giugno 2016 Unimore è organismo accreditato dalla European Food Safety Security, per la ricerca sulla sicurezza alimentare”.

La collaborazione del prof. Marco Vinceti con EFSA era iniziata già nel 2015, quando il docente Unimore era entrato a far parte del Panel “Dietetic Products, Nutrition and Allergy” dell’Authority, composto da 21 esperti di nutrizione provenienti da tutta l’Unione Europea. Da pochi mesi è anche docente di Epidemiologia presso l’Università di Boston.

L’EFSA, organo dell’Unione Europea, è un’agenzia indipendente di consulenza scientifica e comunicazione sui rischi associati alla catena alimentare. Il suo compito è quello di elaborare pareri scientifici e consulenze, da utilizzare come fondamento della legislazione e delle politiche europee in materia di catena alimentare. Il suo ambito di competenza comprende: sicurezza degli alimenti e dei mangimi, nutrizione umana, salute e benessere degli animali, protezione delle piante, salute delle piante.

Ora in onda:
________________