Sono Pietro Rondoni e il tedesco Adrian Obert i finalisti del Torneo internazionale Itf dello Sporting, Combined da 30mila dollari, Memorial Rossini Trofeo Bper.

Sfavoriti sulla carta, entrambi oltre il millesimo posto del ranking, si sono invece meritati la finale sconfiggendo tutte le principali teste di serie del torneo. Pietro Rondoni dopo una maratona da 3 ore e mezza ieri contro la testa di serie numero 1 Trusendi,  ha superato in semifinale il numero quattro del tabellone, lo spagnolo Javier Marti, solidissimo fino a questa partita in cui il ventitreenne tennista italiano sembrava aver subito incanalato nel verso giusto la partita, vincendo il primo set 6-3 abbastanza rapidamente: Marti ha saputo recuperare equilibrio e forza aggiudicandosi il secondo set ancora 6-3. E’ stata battaglia, punto su punto, per 2 ore e 35 minuti di match deciso con il break fondamentale di Rondoni che si è portato 5 a 3 e poi attaccando la rete più volte nell’ultimo game ha costretto Marti alla resa.

Adrian Obert è arrivato addirittura dalle qualificazioni, disputando quindi partite fin dallo scorso sabato e si è issato fino alla finalissima con un tennis solido, caratterizzato da grande forza e vigoria atletica. Il suo ottimo stato di forma probabilmente gli ha dato qualcosa di più rispetto a Lorenzo Frigerio, testa di serie numero 3 e sulla carta favorito, che nel primo set ha mostrato di soffrire molto l’afa della giornata. Frigerio ha saputo però riportarsi in partita giocando un ottimo secondo set, nel quale è stato invece Obert ad accusare un passaggio a vuoto e regalare all’avversario molti errori non procurati. Nel set decisivo però ancora una volta il tedesco è parso più fresco e in grado di portare al termine il match, cosa che ha fatto con un 6-1 finale (dopo il primo vinto 6-2 e il secondo perso con lo stesso punteggio) in cui comunque Frigerio ha resistito più di quanto non dica lo score.

Domani pomeriggio quindi sul campo centrale dello Sporting club Sassuolo la finale sarà Rondoni-Obert.

Nel frattempo è stato assegnato anche il titolo di doppio maschile. Lo hanno vinto i brasiliani Luz e Zorman Da Silva per 6-3, 6-3 sulla coppia Trusendi Bortolotti, ma va detto che Trusendi è sceso in campo poco più di un’ora dopo la maratona in singolare contro Rondoni e ha evidentemente pagato lo sforzo precedente.

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