A Sassuolo non passa giorno che  non si registrino episodi di criminalità e micro criminalità, alcuni dei quali risultano essere molto cruenti. I Cittadini sono ormai molto preoccupati ed impauriti dagli episodi criminosi che si manifestano sempre più frequentemente nella città: borseggi, scippi, rapine, risse fra spacciatori probabilmente derivanti dalla suddivisione del territorio per lo spaccio. Ricordiamo che recentemente nel corso di una rissa c’è scappato il morto. Non aiutano le ultime novità che emergono analizzando i servizi svolti dalla Polizia Municipale.

E’ stata eliminata la seconda pattuglia nel turno serale che va dalle diciannove circa all’una di notte e che era stata aggiunta con l’obbiettivo di monitorare maggiormente le zone a rischio, Braida in primis.

E’ stato sciolto il nucleo di Polizia Giudiziaria impegnato in indagini che portavano spesso all’arresto di malavitosi. Il cane Axel specializzato in ricerca stupefacenti non viene più utilizzato se non in altri comuni che lo richiedono.

E’ stato eliminato il nucleo dedito al costante controllo degli edifici a rischio degrado ed illegalità quali il Ginko.

Sta calando progressivamente il numero degli agenti in forza che sono attualmente meno di 45, limite sotto del quale non è più possibile garantire il terzo turno dalle diciannove all’una di notte. Non ci sarà da meravigliarsi se chiamando in quelle ore, in genere le più problematiche, dall’altra parte non risponderà nessuno.

Ultima novità è il trasferimento ad altro settore del Comandante Stefano Faso, il quale si è distinto in questi anni per la grande professionalità ed operatività che ha dimostrato di possedere. A Milano, stesso colore politico, hanno appena nominato dirigente della Polizia Locale un ex appartenente alla Polizia di Stato, esaltandone le doti operative, mentre a Sassuolo eliminano da questo difficile compito un ex ufficiale dei Carabinieri.

Tutte queste novità, aggiunte ai grossi problemi all’impianto della pubblica illuminazione che per il momento nessuno manifesta la volontà di trovare una soluzione, concorrono ad aumentare il senso di insicurezza e paura fra la popolazione.

La Sicurezza è un diritto del cittadino che chi governa dovrebbe impegnarsi in tutti i modi a garantire e non fregarsene come avviene ora!

Chiediamo al Sindaco Claudio Pistoni risposte adeguate magari in occasione del sit-in davanti al Municipio che avrà luogo  Sabato mattina. Se il Primo Cittadino non è in grado o non vuole pronunciarsi, la Lega Nord chiede ancora una volta, a gran voce, le DIMISSIONI!

Sassuolo merita di più come ha sempre affermato in passato il PD.

(Francesco Menani, Segretario Lega Nord Padania Sassuolo)

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