Intorno alle ore 4.00 di ieri, personale della Squadra Volante ha proceduto al fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di E.K.A. e M.H., marocchini, ventenni, indiziati del reato di tentata rapina aggravata in concorso.

A seguito di segnalazione al numero di emergenza 112 NUE da parte di una donna che stava assistendo ad un furto, la Squadra Volante è intervenuta in via San Faustino presso la Palestra Comunale, all’interno della quale i due marocchini si erano appena introdotti per poi scappare in sella a due biciclette, essendo entrato in funzione l’allarme sonoro.

Durante la fuga, terminata in via Luosi dove gli agenti hanno bloccato i due marocchini, uno dei quali caduto rovinosamente a terra sbattendo il viso, i malfattori hanno cercato di disfarsi della refurtiva.

Tra il materiale recuperato e trovato in possesso dei due giovani stranieri, vi erano i documenti di una autovettura Fiat Panda, parcheggiata in via Stringa, di proprietà di una donna, la quale nel corso della notte aveva subito un furto all’interno del proprio veicolo, con effrazione del vetro; la tessera sanitaria di un’altra donna, la quale aveva denunciato un furto all’interno della propria auto nella notte tra il 18 e 19 ottobre scorso e una borsa contenente indumenti sportivi e un tamburello, sempre oggetto di un furto perpetrato, nel corso della notte, all’interno di una autovettura parcheggiata in via Benasi.

La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre l’altro materiale recuperato, tra cui 4 cacciaviti, un dissuasore elettrico, un mattarello di legno e le due biciclette, sono state sottoposte a sequestro.

M.H., accompagnato presso il Pronto Soccorso del locale Policlinico per le lievi ferite riportate a seguito della caduta, è stato riconosciuto da un senzatetto quale autore di una aggressione ai suoi danni, avvenuta nel corso della notte, nel sottopassaggio pedonale della stazione ferroviaria. Il senzatetto era stato, infatti, aggredito dai due marocchini che, per rubargli il telefono cellulare, lo avevano colpito al viso con diversi pugni e alla testa con un mattarello in legno, causandogli la rottura di una protesi dentale e un trauma cranico.

I due marocchini sono stati quindi denunciati in stato di libertà per tentato furto aggravato in concorso, ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Dopo le formalità di rito, i due stranieri sono stati associati alla locale Casa Circondariale.

 

 

Ora in onda:
________________