La Mec Mac Modena srl in persona del nuovo socio non ha “sussurrato”, bensì, ha pubblicizzato con atto pubblico, puntualmente consegnato in copia alle parti sociali, la volontà di dare corso alle seguenti lavorazioni: “la verniciatura e l’assemblaggio di componenti di carpenteria per l’edilizia, l’assemblaggio di macchine robotiche o comunque ad alto contenuto tecnologico-specialistico”.

L’alternativa a tali nuove attività (e dunque, non unicamente a quelle destinate all’edilizia che, a ben vedere, non solo manifesta segnali di ripresa quanto, soprattutto, non conosce crisi nel settore dei semilavorati per strutture in ferro!), consisteva nella chiusura dello stabilimento.
Non bisogna dimenticare, infatti, che la proprietà cedente aveva avviato la fase di liquidazione, poichè il contratto di sub fornitura consluco nei confronti della Kverneland, non consente la realizzazione di macchine agricole in favore di terzi.
Produzione quest’ultima, che oltre esprimere la sola specializzazione delle Maestranze, rappresentavam la sola resa possibile della attrezzature di cui Mec Mac è dotata.
IL nostro intendimento consiste, dunque, nel rilascio dell’Azienda attraverso un nuovo percorso produttivo che sarà meglio esposto alle OO.SS nel corso del piano industriale destinato all’Inps per accedere ai benefici della Cassa Integrazione temporanea in quanto funzionale alla riorganizzazione dell’impresa.
Si confida dunque nella fiducia dei Lavoratori e del Sindacato che auspichiamo non dimentichino quanto l’esperienza del passato recente ha insegnato:
1)nonostante le ricerche di mercato svolte, e documentate nel corso degli incontri tenutisi, nessun imprenditore ha manifestato interesse alla Mec Mac Modena;
2) mancando tale presupposto, la perdita dell’occupazione sinno alla data del 13 novembre 2017 era una certezza assoluta.
Alla nostra società occorre, pertanto, il supporto di Lavoratori motivati e collaboranti con un imprenditore che desidera valorizzare Professionalità ed opportunità del Territorio.
In mancanza di tale essenziale contrinuto, si apre unicamente, la dolora e definitiva strada della chiusura dell’Azienda, oppure, quella delle dimissioni di quanti on condividono il nostro progetto.
Un cenno alla vendita di alcune attrezzature, posto che quella strategica: il forno di verniciatura non sarà alienata in ossequio al nuovo programma aziendale.
La cessione della attrezzature risponde, in questo momento ad una duplice esigenza:
– smaltire entità non a norma e comunque non necessarie;
– destinare al Personale il retratto della vendita evitando inutili esborsi di cassa.

Documento firmato dall’Amministratore

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