Si è svolto stamattina l’incontro in Prefettura a Modena per il tentativo di conciliazione sullo stato di agitazione promosso dai sindacati Fp/Cgil, Cisl/Fp della zona del Frignano e il Sulpl provinciale per la vertenza su orario e condizioni di lavoro dei 65 dipendenti dell’Unione dei Comuni del Frignano.
Erano presenti i rappresentanti sindacali, il presidente dell’Unione e il vice Prefetto di Modena dottor Ventura. Sulle questioni poste dalle organizzazioni sindacali si è raggiunto l’accordo su un piano di lavoro con incontri quindicinali, di cui il primo incontro è già stato calendarizzato per il 6 dicembre. E’ perciò stato sospeso lo stato di agitazione proclamato il 17 novembre scorso.
“I sindacati – affermano in una nota Fp/Cgil, Cisl/Fp, Sulpl Frignano – erano stati costretti ad indire lo stato di agitazione per mancanza di risposte da molto tempo su diverse questioni di fondo: dall’orario di lavoro dei dipendenti dei servizi sociali, alle questioni inerenti le sedi di lavoro dei singoli operatori, alla verifica delle sede di lavoro del Comando di zona della Polizia Municipale, alla sicurezza degli ambienti lavorativi dei dipendenti dei servizi sociali, e a molte altre piccole questioni, ma di cui non si riusciva a trovare concreta soluzione.
Il vice Prefetto ha caldeggiato una mediazione sostenendo un percorso di relazioni sindacali che porti in tempi ragionevoli a trovare soluzioni sulle questioni sollevate.
Il presidente dell’Unione Comuni del Frignano ha rappresentato le difficoltà a trovare soluzioni comuni per tutti gli amministratori dei 10 comuni del territorio. Ha comunque accettato la proposta del vice Prefetto di avviare un percorso di confronto con i sindacati”
“Fp/Cgil, Cisl/Fp e Sulpl – conclude la nota – sono soddisfatti della mediazione proposta e auspicano che il percorso che si attiverà produca quegli effettivi risultati che le parti si aspettano. Riconoscono il ruolo importante e decisivo della mediazione del vice Prefetto che ha compreso da subito le ragioni della protesta”.
