In conseguenza della situazione di criticità idrogeologica, dovuta alle abbondanti nevicate dei giorni scorsi ed al successivo repentino innalzamento delle temperature, che sta interessando il bacino idrografico della provincia di Modena, in particolare il livello del fiume Secchia, è stato convocato il Centro Coordinamento Soccorsi allo scopo di monitorare l’andamento dell’emergenza e disporre gli opportuni interventi.

In particolare, sussistendo le condizioni previste dall’art. 2 della legge 225/92, sulla base del Protocollo tra Prefettura e Provincia di Modena (oggi Regione Emilia Romagna) del luglio 2010 è stato convocato, d’intesa tra i due Enti e preposto al coordinamento a livello provinciale degli interventi di protezione civile e ad assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza.

Sempre a termini del citato Protocollo, il Centro Coordinamento Soccorsi, che si riunisce, di norma, presso la Prefettura, in considerazione della tipologia dell’evento e della necessità di avvalersi delle più idonee strumentazioni tecniche, è stato riunito presso il Centro Unificato di Protezione Civile di Marzaglia.

Il Centro di Coordinamento, vede la partecipazione di Enti Locali, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, tecnici delle aziende energetiche, delle Aziende sanitarie, dell’ARPA, degli Enti proprietari delle strade, del Volontariato, delle Forze Armate e di tutte le componenti della Protezione Civile. Esso resterà attivo fino alla cessazione delle esigenze.

Si è riunito in mattinata anche il Comitato Operativo per la Viabilità, allo scopo di affrontare dettagliatamente il tema, tenuto conto delle ripercussioni che la situazione di piena sta provocando sulla rete viaria del territorio.

 

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