Così come ogni anno, l’Unione delle Terre d’Argine riassume con una nota stampa i dati più importanti relativi ai servizi scolastici ed educativi offerti sul territorio, dati che si possono trovare (assieme a molti altri) anche sul sito dell’ente (www.terredargine.it). In particolare i dati relativi ad iscritti e frequentanti sono relativi al periodo ottobre-dicembre 2017.

 

Nidi d’infanzia

Sul territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2017-2018 sono funzionanti:

– 11 nidi d’infanzia comunali;

– 4 nidi d’infanzia privati convenzionati con l’Unione;

– 1 nido d’infanzia privato non convenzionato.

Il totale di bambini frequentanti i nidi d’infanzia e servizi alla prima infanzia è di 792.

In particolare e rispetto ai 4 comuni del territorio:

– 61 frequentanti a Campogalliano, pari al 40,4% (-0,3% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età;

– 561 frequentanti a Carpi, pari al 37,0% (+0,4% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età;

– 44 frequentanti a Novi di Modena, pari al 26,4% (+2,1% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età;

– 126 frequentanti a Soliera, pari al 40,7% (-1,8% rispetto all’anno scorso) dei bambini residenti in età.

I bambini con cittadinanza non italiana sono 111 (14,01% degli iscritti).

I bambini con disabilità certificata sono 11 (1,38% degli iscritti).

Il 37 % dei bambini residenti in età 0-3 anni nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine frequenta il nido d’infanzia (in lieve aumento, +0,3% rispetto all’anno scorso).

Secondo quanto stabilito nel Consiglio Europeo di Barcellona nel 2002, ogni paese firmatario avrebbe dovuto garantire un servizio educativo per la prima infanzia ad almeno il 33% della domanda entro l’anno 2010 da realizzare nel sistema pubblico/privato: l’obiettivo, che è stato confermato dalla Commissione europea in relazione alla strategia Europa 2020 per quanto riguarda il programma Istruzione e formazione 2020 (ET 2020), è quindi stato raggiunto e superato.

Se consideriamo il tasso di risposta alle domande di iscrizione ai nidi di infanzia pervenute nell’anno scolastico 2017-2018, sul territorio dell’Unione le risposte evase rispetto alle richieste di iscrizione sono in complesso il 90,3% a dicembre 2017.

In specifico, questi sono i dati relativi ai 4 comuni dell’Unione per l’anno scolastico 2016-2017:

– a Campogalliano le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 78,0%;

– a Carpi le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 87,5%;

– a Novi di Modena le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 100%;

– a Soliera le risposte positive a fronte delle domande di iscrizione sono pari al 99,3%.

Nel corso dell’anno, a fronte di rinunce e nuove iscrizioni, le liste d’attesa vengono aggiornate (in ottobre ed in gennaio) e si dà luogo a nuovi ingressi (fino al mese di marzo). Grazie a questi interventi, il tasso di risposta alle domande d’iscrizione al nido per l’Unione delle Terre d’Argine arriverà ad avvicinarsi al 100% delle richieste, assicurando contestualmente l’ingresso progressivo di nuovi bambini.

Nel territorio dell’Unione sono infine autorizzati due Piccoli Gruppi Educativi, tre sezioni ‘primavera’ e due servizi sperimentali presso le scuole d’infanzia comunali Arcobaleno e Peter Pan.

 

 

Scuole dell’infanzia

Nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2017-18 sono funzionanti:

– 9 Scuole d’infanzia comunali, per complessive 29 sezioni (come l’anno precedente);

– 15 Scuole d’infanzia statali, per complessive 56 sezioni (come l’anno precedente):

– 11 Scuole d’infanzia paritarie autonome, per complessive 33 sezioni (+2 rispetto all’anno scorso).

Il totale dei bambini frequentanti nelle 118 sezioni funzionanti è di 2.626 (-63 bambini rispetto allo scorso anno scolastico).

I bambini iscritti con cittadinanza non italiana sono 606 (il 23,1% del totale, in aumento rispetto all’anno scorso).

I bambini con disabilità certificata sono 70 (+11 bambini rispetto all’anno precedente).

Oltre il 95% dei bambini residenti nel territorio dell’Unione si iscrive alla scuola d’infanzia.

Il documento sottoscritto dai paesi europei nel Consiglio Europeo di Barcellona del 2002, prevedeva in relazione alle scuole d’infanzia, di raggiungere entro l’anno 2010 l’obiettivo della soddisfazione del 90% della domanda potenziale. In seguito, la Commissione europea con la strategia Europa 2020 ed il programma Istruzione e formazione 2020 (ET 2020) ha portato il parametro di soddisfazione della domanda di scuola di infanzia, da raggiungere entro il 2020, al 95%.

Anche questo obiettivo risulta quindi conseguito.

Se consideriamo il tasso di risposta alle domande di iscrizione alle Scuole dell’infanzia pervenute nell’anno scolastico 2017-18, sul territorio dell’Unione le risposte evase rispetto alle richieste di iscrizione sono in complesso il 100%. La stessa percentuale è presente in tutti e 4 i comuni dell’Unione.

 

Scuole primarie

Nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2017-2018 sono funzionanti 22 Scuole primarie di cui 2 paritarie.

In particolare e rispetto ai 4 comuni del territorio:

– a Campogalliano: 1 Scuola primaria (19 classi con una media di 22,84 alunni per classe);

– a Carpi: 16 scuole primarie, di cui 2 paritarie (150 classi con una media di 22,69 alunni per classe);

– a Novi di Modena: 2 Scuole primarie (23 classi con una media di 20,26 alunni per classe);

– a Soliera: 3 Scuole primarie (34 classi con una media di 22,18 alunni per classe).

La media degli alunni per classe nelle scuole primarie dell’Unione è di 22,38 (+0,05 rispetto allo scorso anno).

Il totale degli alunni frequentanti è di 5.083 (-31, in lieve diminuzione rispetto allo scorso anno scolastico) distribuiti in 226 classi (-2).

Gli alunni con cittadinanza non italiana sono 1.052 (pari al 20,7% del totale, in lieve aumento rispetto al dato dell’anno precedente).

Gli alunni con disabilità certificata sono 175 (3,44% del totale, quasi costanti rispetto all’anno precedente).

 

Scuole secondarie di primo grado

Nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine nell’anno scolastico 2017-2018 sono funzionanti 8 Scuole secondarie di 1° grado, di cui 1 paritaria.

In particolare e rispetto ai 4 comuni del territorio:

– a Campogalliano: 1 Scuola secondaria di 1°grado;

– a Carpi: 5 Scuole secondarie di 1° grado, di cui 1 paritaria;

– a Novi di Modena: 1 Scuola secondaria di 1° grado funzionante su due sedi: Novi e Rovereto;

– a Soliera: 1 Scuola secondaria di 1° grado.

Il totale degli alunni frequentanti è di 2.975 (+2 raffrontando il dato con quello dell’ultimo anno scolastico) in 134 classi (come lo scorso anno), di cui con cittadinanza non italiana 563 (pari al 18,92% del totale degli alunni, in lieve crescita, +0,79%).

Gli alunni con disabilità iscritti sono complessivamente 104, il 3,5% del totale (in significativa crescita rispetto all’anno scorso).

 

Scuole secondarie di secondo grado: presenti unicamente a Carpi, sono 4:

– Liceo Scientifico Statale “Manfredo Fanti”;

– Istituto d’Istruzione superiore “Antonio Meucci”;

– Istituto Professionale Statale per l’industria e l’artigianato “Giancarlo Vallauri”;

– Istituto Tecnico Industriale Statale “Leonardo da Vinci”.

A fronte di 188 (+4) classi presenti, il totale degli studenti è di 4.304 (in grande crescita, +98, nel confronto con l’anno 2016-2017).

Gli studenti con cittadinanza non italiana sono 578 (pari al 13,4% degli alunni, in significativa diminuzione rispetto all’anno scorso).

Gli alunni disabili sono 90 (pari al 2,1% del totale, in lieve aumento rispetto al recente anno scolastico).

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**(Tutti i dati si riferiscono al periodo fine ottobre– dicembre 2017)**

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Questo il commento dell’Assessore alle Politiche Educative e Scolastiche dell’Unione delle Terre d’Argine Paola Guerzoni: “Al di là delle analisi più puntuali che la nostra pubblicazione annuale consente, possiamo evidenziare alcune direttrici interpretative dei dati aggiornati e appena pubblicati:

–   la conferma, grazie anche alle sperimentazioni organizzative e alle innovazioni effettuate, del consolidamento quantitativo e qualitativo del sistema territoriale integrato di educazione ed istruzione (così viene definito l’insieme dei servizi per l’infanzia dal recentissimo D.lgs 65/2017) ed in particolare dei dati relativi a iscritti e frequentanti i servizi alla prima infanzia di tutti e 4 i comuni (per i bambini da 0 a 3 anni);

–   una offerta scolastica primaria e secondaria equilibrata ed accogliente, in grado di rispondere con efficacia ai picchi ed ai flussi demografici (con qualche nota criticità rimanente in particolare sulle scuole superiori, risolta in parte grazie al recente ampliamento dell’Istituto Meucci e all’installazione di moduli presso l’Istituto Da Vinci, ma ancora da concludersi definitivamente con gli ultimi necessari interventi strutturali e di edilizia scolastica, anche attraverso le specifiche competenze di Provincia e Regione);

–   la forte crescita di iscritti e frequentanti i percorsi di educazione degli adulti, dovuti anche alla costruzione e attivazione della nuova sede autonoma di Carpi del C.P.I.A. inaugurata poche settimane fa in via Nuova Ponente;

–   alcuni indicatori demografici, sociali ed economici (da sempre correlati alla frequenza e alla fruizione di servizi educativi e scolastici) che sembrano testimoniare una recentissima ripresa, dopo gli ultimi anni di contrazione, che potrà portare l’Unione, come già realizzato in sede di programmazione annuale, a dettagliare consapevolmente le proprie politiche educative e scolastiche per definire un’offerta il più completa, universale e pluralistica possibile”.

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