La Direzione Centrale Anticrimine ha promosso una operazione ad alto impatto, interessando tutte le province italiane, denominata “Safety Car 2”, finalizzata al contrasto dei furti di auto e di motoveicoli, fenomeno che costituisce costante motivo di allarme sociale nel nostro Paese.
L’operazione ha interessato sia il capoluogo che la provincia modenese, dal 19 al 24 febbraio scorsi, Molteplici le forze in campo: la Squadra Volante di Questura e Commissariati di P.S. di Sassuolo, Carpi e Mirandola, la Polizia Stradale, il Reparto Prevenzione Crimine e le locali Polizie Municipali.
L’iniziativa è stata pianificata attraverso un tavolo tecnico, preceduto da un’analisi investigativa delle aree ove il fenomeno è maggiormente diffuso e dei luoghi dove i veicoli provento di furto possono essere custoditi.
Nel corso dell’attività ci si è avvalsi anche del moderno sistema denominato “Mercurio”, tecnologia attraverso la quale è possibile l’accertamento automatizzato delle targhe dei veicoli anche in movimento, installata su oltre 1000 autovetture della Polizia di Stato dedicate al controllo del territorio.
Complessivamente sono state identificate 112 persone, di cui 24 con precedenti di Polizia; controllati 1372 veicoli, in prevalenza autovetture, e 2492 targhe attraverso il sistema “Mercurio”. Quattro autovetture sono state sequestrate ed una è risultata oggetto di furto. Elevate, infine, quattro contravvenzioni al Codice della Strada.
