Una strategia per accrescere la produttività e promuovere lo sviluppo sostenibile delle piccole e medie imprese del settore lattiero-caseario in America Latina attraverso lo scambio di esperienze e il trasferimento delle buone prassi di realtà imprenditoriali di eccellenza dell’Emilia-Romagna.

E’ questo in sintesi il progetto FOCAL, coordinato da Unioncamere Emilia-Romagna con la partecipazione delle Cámara Agroindustrial de Tandil (Argentina), Cámara de Comercio de Valledupar (Colombia) e Cámara de Comercio Italiana en Argentina (Argentina) nell’ambito del Programma AL-Invest 5.0 “Una crescita inclusiva per la coesione sociale in America Latina” finanziato dall’Unione Europea.

Il progetto, avviato nel 2017, prosegue ora con un articolato e intenso programma di lavoro che porterà gli operatori sudamericani per una settimana, dal 12 al 16 marzo, in Emilia-Romagna a conoscere diverse realtà produttive regionali di eccellenza del settore agroalimentare.

Il programma prenderà il via lunedì 12 marzo nella sede di Unioncamere Emilia-Romagna con un doppio evento: nella mattinata incontri istituzionali, e tecnici nel pomeriggio quando saranno approfondite tematiche legate ai finanziamenti in agricoltura, attraverso la testimonianza degli Agrifidi. I giorni successivi, si svolgerà il tour conoscitivo che porterà la delegazione a visitare lo stabilimento del gruppo bolognese Granarolo, poi a Reggio Emilia nella sede del Consorzio Parmigiano Reggiano, a Maranello nell’Acetaia Didattica, alla Latteria Sociale 4 Madonne di Lesignana (Modena). La conclusione il 16 marzo a Reggio Emilia nella sede del CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) e di IFOA, il centro di formazione del Sistema Camerale.

Obiettivo generale del progetto FOCAL è valorizzare i distretti lattiero-caseari di Tandil (Argentina) e di Valledupar (Colombia) con azioni atte a favorire la qualità e differenziazione delle produzioni, promuovere il miglioramento della sicurezza alimentare con la certificazione dei prodotti e sviluppare le capacità associative e del movimento cooperativo in modo da facilitare la presenza nei mercati regionali e sub regionali attraverso l’esperienza e il trasferimento di buone pratiche dall’Emilia-Romagna.

Al centro di una serie di attività, saranno posti obiettivi specifici per il rafforzamento delle filiere produttive e delle imprese che fanno parte dei distretti, favorendo così il lavoro comunitario e cooperativo, attivando politiche di marchio e di marketing, attraverso il trasferimento delle buone pratiche utilizzate da realtà produttive dell’Emilia-Romagna e la promozione di un modello di finanza solidale e partecipata.

Il progetto coinvolge il distretto di Tandil che comprende  imprese casearie e produttori di latte e il cluster di Valledupar dipartimento di Cesar composto da imprese in forma cooperative e  produttori.

Il progetto è articolato in una serie di azioni: analisi settoriali della filiera lattiero-casearia dei distretti interessati e delle aziende per definire una pianificazione operativa, creazione di tavoli di lavoro su tematiche specifiche e operative, attivazione di uno sportello di informazioni e redazione di un manuale sulla qualità e la sicurezza alimentare, iniziative di branding e di marketing, moduli formativi e una visita di studio in Emilia-Romagna.

Il progetto è tra le iniziative approvate dal programma dell’Unione Europea AL – Invest 5.0 che è coordinato dalla Cámara de Industria, Comercio, Servicios y Turismo de Santa Cruz – CAINCO (Bolivia).

Programma europeo di finanziamento

AL-Invest 5.0, “un crecimiento integrador para la cohesión social en América Latina”, finanziato dall’Unione Europea, coordinato dalla Cámara de industria, Comercio, Servicios y Turismo – (CAINCO) – di Santa Cruz Bolivia, si prefigge come obiettivo generale di contribuire alla riduzione della povertà in America Latina attraverso il miglioramento della produttività delle micro, piccole e medie imprese, promuovendo il loro sviluppo sostenibile, e come obiettivo specifico quello di supportare lo sviluppo delle capacità produttive, imprenditoriali e associative delle micro, piccole e medie imprese, sfruttando i processi d’integrazione inter/intra-regionali, con inclusione sociale, opportunità occupazionali e di lavoro soddisfacente.

Ora in onda:
________________