Alla scoperta dei misteri degli insetti, degli alberi e della flora del nostro Appennino, torna a Modena Entomodena, il meeting internazionale di entomologia e invertebrati, in programma sabato 14 dalle 9 alle 19 e domenica 15 aprile dalle 9 alle 13 alla Polisportiva Saliceta S. Giuliano (Strada Panni 83 – Modena). L’evento, giunto alla 49esima edizione e organizzato dal Gruppo Modenese Scienze Naturali, con il sostegno di Arci Modena, il patrocinio del Comune di Modena e il contributo di Conad, propone non solo milioni di insetti presentati in mostra da più di 120 espositori di una decina di paesi europei, ma uno sguardo rivolto all’intero sistema natura. L’ingresso è libero e gratuito.

L’edizione primaverile di Entomodena propone un ricco cartellone di appuntamenti, con conferenze, mostre, incontri e laboratori per bambini e ragazzi su natura, flora e fauna. La prima tavola rotonda, dal titolo “I cittadini in aiuto all’ambiente e alla ricerca scientifica”, sarà sabato dalle 15, con la presentazione di tre progetti di Citizen Science. Sönke Hardersen del Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale “Bosco Fontana” interverrà su “Segnalare per tutelare – Il Progetto InNat e 30 insetti ricercati”, progetto per promuovere la conoscenza della Rete Natura 2000 e per coinvolgere i cittadini per la raccolta di dati su specie di insetti protetti dalla Direttiva Habitat. Roberto Ferrari del Consorzio Nazionale Apicoltori parlerà di “Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari nelle aree verdi”. Riccardo Poloni del Gruppo Modenese delle Scienze Naturali presenterà “INSETTI.A.MO”, progetto di censimento dell’entofauna presente a Modena, da realizzare in due anni, con l’impiego di una ventina di volontari e la collaborazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia e del Comune di Modena. Si confronteranno le aree verdi urbane con gli ambienti della pianura dedicati all’agricoltura intensiva con ampio uso dei pesticidi, per comprendere quanto i parchi possano essere rifugio per le specie minacciate o al contrario per specie aliene e invasive. L’indagine si propone di creare una mappa della biodiversità del territorio e di far luce su un tema direttamente connesso alla qualità della vita in città. Sabato pomeriggio inoltre si tiene dalle 15.30 l’incontro con Pleiadi Emilia “Facciamo esperienza e impariamo le STEAM”, conferenza e workshop per insegnanti della scuola di infanzia, primaria e secondaria di primo grado, per cui è necessaria la prenotazione. Domenica dalle 10 conferenza su “Gli insetti protagonisti dell’alimentazione umana ed animale”, alcuni esperti si confronteranno sulla nuova normativa europea sull’alimentazione a base di insetti e sulla situazione in Italia. Si parlerà dell’allevamento e di come si stanno muovendo le autorità sanitarie, le aziende agricole, le imprese e gli organi di comunicazione. A seguire le “Cooking demo con gli insetti”, dimostrazioni di cucina con gli insetti con un cuoco professionista, a cura di 21 bites, piattaforma europea per il commercio di novel foods.

Come nelle passate edizioni, ci sarà un ricco ventaglio di mostre, tra cui “Incredible bugs”, con modelli giganti di insetti nelle fedeli ricostruzioni di Lorenzo Possenti della ditta Ecofauna, un’occasione per ammirare il loro fascino senza bisogno del microscopio. Anche il mondo della flora sarà rappresentato, con la mostra a cura di UniMore “Perfetti adattamenti fra piante e insetti”, che illustra la coevoluzione tra orchidee ed insetti del territorio modenese. Si potranno esplorare “Le nostre acque” con CPM FLY di Modena, il lavoro dell’apicoltore, il mondo delle conchiglie protette, con una mostra a cura del Museo Malacologico di Cupra Marittima, e quello delle formiche, con formicai costruiti dai mirmecologi del Forum Formicarium.it. Gli insetti saranno protagonisti anche di opere artistiche, nelle mostre “Abitanti del microcosmo”, con stampe di macrofotografie su tela di Sergio Frada, e “Collectio Papilio”, con opere di Federico Malafede e Federica Venier, linee metalliche e giochi di specchi in un battito di ali.

Grande spazio sarà dedicato anche ai laboratori per bambini e ragazzi; per tutta la manifestazione attività su libellule, impollinazione delle orchidee, pesca con la mosca con C.P.M. – FLY, e l’orto in cameretta a cura di Pleiadi Emilia. Sono previsti anche laboratori a orari prestabiliti. “Introduzione alla malacologia”, a cura del Museo Malacologico di Cupra Marittima, insegnerà ai piccoli partecipanti a classificare, utilizzare e proteggere le conchiglie, sabato alle 11, alle 15 e alle 17. Stefania e Morgana della Fattoria Didattica il Bosco della Saliceta porteranno alla scoperta de “L’Occhio dell’insetto”, di come vengono percepiti colori e forme per la comunicazione e per la sopravvivenza, sabato alle 16, alle 17 e alle 18, domenica alle 10, 11 e 12. Per i bambini dai 6 ai 10 anni “Insetti tra le righe” con Vera Donatelli, promotrice di lettura per l’infanzia, domenica alle 10 e alle 11.30.

Per informazioni consultare il sito www.entomodena.com o la pagina Facebook Entomodena. È La prenotazione ai laboratori (giulio.galli1996@gmail.com) è obbligatoria per i gruppi e gradita per i singoli. I laboratori sono attivi il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e sono consigliati per bambini dai 5 ai 10 anni.

Ora in onda:
________________