La didattica all’aria aperta permette ai bambini di apprendere in contesti che sviluppano meglio le loro capacità: per questo il Comune di Casalgrande partecipa ad un progetto Europeo, Dehors, che permette di sviluppare la progettazione di servizi in questo ambito. L’assessore alla scuola del Comune di Casalgrande, Milena Beneventi, la responsabile delle politiche comunitarie Silvia Pagliani e le due pedagogiste Cristina Gilioli (per il comune di Casalgrande) e Cristina Chiari (per il comune di Scandiano), sono state ospiti dal 25 al 27 settembre a Motala in Svezia, paese capofila del progetto Dehors.

Una iniziativa in cui sono coinvolti l’università di Lynkoping (Svezia), la municipalità di Daugavpils (Lettonia) e la Cardet, una organizzazione di Cipro che è leader, nell’area euromediterranea, per le attività nell’ambito dell’educazione e dello sviluppo sostenibile. Coinvolto anche il Sern, il network della Regione Emilia Romagna con la Svezia.

“Il progetto Dehors è di durata triennale – spiega l’assessore Milena Beneventi – e vuole sviluppare nuovi contesti educativi all’aria aperta per i bambini degli asili nido e delle scuole materne. Obiettivo è quello di condividere pratiche e progettazioni educative, non solo dal punto di vista dei contenuti ma anche da quello dela nuova concezione degli spazi esterni. Nella ‘tre giorni’ di Motala si è tenuto l’incontro di apertura del progetto, in cui si è stabilita l’impalcatura delle attività da qui alla fine del progetto. Ciascun partner metterà a disposizione la propria esperienza e i suoi esperti, come architetti e agronomi, per lo sviluppo delle attività all’aria aperta dei bambini. A marzo si svolgerà a Casalgrande il primo incontro formativo per insegnanti”.

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