Dopo alcuni mesi dalla sua entrata in funzione a Bologna per l’acquisto dei biglietti urbani, l’app Muver consente ora di acquistare una pluralità di titoli di viaggio di TPER, SETA, START e TEP.

Molto più di una nuova release, quindi: una piccola rivoluzione per l’applicazione per smartphone Android che ora assume valenza regionale per l’acquisto di biglietti urbani a tempo, ma anche l’importante e attesa possibilità di acquisto dei biglietti a zone extraurbani, oltre che di biglietti speciali o pacchetti multicorse, come ad esempio i City Pass di Bologna.

Questa nuova versione di Muver arriva, pertanto, a coprire l’intero servizio delle quattro aziende emiliano-romagnole e rappresenta un deciso passo verso una ulteriore dematerializzazione del titolo di viaggio, sfida importante che è stata affrontata assieme alla Regione Emilia-Romagna anche impiegando fondi europei POR FESR.

Muver rappresenta oggi una best practice a livello europeo per la bigliettazione elettronica integrata su una scala regionale: la piattaforma, frutto di un lungo lavoro congiunto delle aziende di cui Tper è stata capofila, ha il grande vantaggio della totale rispondenza ai sistemi in essere e della sicurezza contro le frodi. Un sistema che coniuga tre fondamentali obiettivi: la facilità e l’immediatezza di utilizzo, la sicurezza dell’utente nella gestione dei propri dati e di fronte al rischio di contraffazioni e, non ultima, la possibilità di effettuare la validazione ad ogni accesso prevista dalla normativa vigente.

Grazie alla tecnologia NFC, per ora solo su sistema Android, è facile ed intuitivo trasformare il proprio cellulare in una tessera di viaggio, acquistando i biglietti direttamente dall’app, conservandoli all’interno dello smartphone e validandoli all’occorrenza semplicemente accostando il proprio telefono alla validatrice a bordo dei mezzi, nel pieno rispetto della normativa sulla validazione obbligatoria, esattamente come ogni altro titolo di viaggio utilizzato oggi nel sistema regionale MiMuovo.

Muver funziona con dispositivi Android, dalla versione 4.4 in poi, dotati di tecnologia NFC.

Grazie al nuovo Muver, il numero di utilizzatori è destinato a crescere esponenzialmente, in tutta la regione.

Ad oggi sono già 15.000 i titoli venduti nella sola città di Bologna dove Muver ha debuttato lo scorso aprile per i soli biglietti urbani a tempo.

La nuova versione consente, quindi, di dare risposta anche agli utenti più occasionali del servizio extraurbano, che specie in orari marginali o in giorni festivi potrebbero incontrare più difficoltà rispetto a chi vive in città nel reperire i biglietti.

La crescita di operatività di Muver non sostituisce ma si affianca ai consueti strumenti a disposizione dell’utenza. Biglietti ed abbonamenti continuano, quindi, ad essere disponibili anche nei consueti canali di vendita delle aziende di trasporti.

La svolta digitale e la sfida della dematerializzazione dei titoli di viaggio è comunque ancora in corso e presto sono attese ulteriori novità, anche per dare risposta ai possessori di un telefono IOS. Al momento, infatti, per limiti imposti dal costruttore, non è possibile utilizzare Muver in ambiente Apple.

I titoli TPER acquistabili con la nuova app Muver

Per TPER sono disponibili i biglietti urbani ed i titoli extraurbani a zone di Bologna e di Ferrara, oltre ai biglietti per i servizi speciali Aerobus e Ficobus, diretti rispettivamente all’Aeroporto Marconi e al parco agroalimentare FICO Eatalyworld.

Con Muver è possibile, inoltre, acquistare i City Pass urbani di Bologna; per questo titolo di viaggio, la sola differenza rispetto a quello cartaceo è data dal fatto che quello acquistato con l’app Muver è un titolo multicorse per il singolo utente che possiede il titolo caricato sul proprio smartphone e non consente, quindi, il viaggio simultaneo di più persone.

Con Muver sono acquistabili anche titoli di viaggio SETA, START e TEP.

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