Avvicinano le vittime, generalmente anziani, e propongono la vendita o il regalo di una cassetta di frutta: un pretesto per abbindolare il malcapitato di turno e derubarlo del contante e degli oggetti d’oro indossati.
Le indagini al riguardo condotte dai carabinieri della stazione di Via Adua hanno consentito di individuare i due malviventi, un 32enne partenopeo abitante a Casalgrande e un 25enne napoletano, denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di furto con strappo.
Secondo la ricostruzione investigativa operata dai militari, i due, dopo aver avvicinato la vittima di questo colpo, un 70enne reggiano, con la proposta di vendita di una cassetta di frutta, le hanno strappato i soldi (150 euro) dal portafoglio. Impossessatisi del danaro, si sono poi dileguati balzando a bordo di un’autovettura.
Formalizzata la denuncia dell’uomo, i carabinieri hanno potuto raccogliere importanti elementi di responsabilità a carico degli odierni indagati, tra cui l’univoco riconoscimento fotografico operato dalla stessa vittima.
Il “curriculum” dei due li descrive come dei veri e propri specialisti dei furti, ribattezzati non a caso “della frutta”, poiché compiuti sempre con il medesimo modus operandi. Non si esclude che gli stessi possano essersi resi responsabili, anche in altre province, di analoghi colpi.
