Su Facebook aveva creato una pagina dove proponeva la vendita di profumi di varie marche che commercializzava a prezzi concorrenziali. Tuttavia una volta intascato l’importo dovuto spariva nel nulla bloccando l’acquirente che quindi non poteva più accedere alla pagina appositamente creata. Ora quest’ultima è stata chiusa ma ciò non ha impedito ai carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce, che hanno condotto le indagini, di risalire alla truffatrice ora finita nei guai. Con l’accusa di truffa, infatti, i militari hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia una 54enne abitante in provincia di Bari.

Secondo le indagini dei carabinieri, avviate a seguito della denuncia presentata da un 40enne reggiana, la donna curava le trattative nell’applicazione messanger della pagina che aveva creato, sino ad ottenere il pagamento dell’importo dovuto che poi finiva nel suo conto corrente, senza ovviamente terminare l’affare trattandosi a tutti gli effetti di “vendite fantasma”: i profumi messi in vendita non venivano infatti spediti. Quando l’acquirente, come nel caso della donna reggiana, lamentavano il mancato arrivo dei profumi acquistati, la truffatrice non rispondeva per poi far sparire la pagina creata. La vittima materializzato di essere stata truffata si è quindi rivolta ai carabinieri di via Adua. Dopo una serie di riscontri anche di natura telematica i militari hanno “catalizzato” le attenzioni investigative sull’odierna indagata, nei cui confronti sono stati acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa, per la cui ipotesi è stata denunciata.

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