Grande successo per la reggiana Valentina Barbieri, che si conquista un terzo posto meritatissimo, dopo esser stata fermata in semifinale dalla pluricampionessa di Verona che poi ha vinto la finale classificandosi al 1° posto.
Valentina Barbieri è Assistente Insegnante ai corsi di Kendo della Shodan a.s.d. di Reggio Emilia, da due anni partecipa agli allenamenti della Nazionale italiana di Kendo e il primo weekend di aprile parteciperà anche ai Campionati Europei a Skopje in Macedonia.
I campionati italiani svoltisi a Messina hanno visto partecipanti da diverse regioni d’Italia e sono stata un’occasione importantissima di confronto per ogni praticante.
Da segnalare anche l’altra medaglia conquistata dal modenese Luca Arletti che assieme a Valentina nella vita e nel Kendo, l’ha sostenuta e spronata in questi anni.
Arletti ha ricevuto la medaglia del “Fighting Spirit”, ovvero il premio speciale degl’arbitri a chi ha dimostrato più spirito combattivo durante le gare.
Questi risultati si aggiungono e aumentano il prestigio di quelli già ottenuti anche le edizioni passate, confermando una crescita del Kendo in Emilia Romagna e l’ottimo lavoro che i ragazzi stanno facendo in palestra grazie anche agli allenamenti col maestro Stefano Verrina di Bologna e col gruppo della nazionale.
Il Kendo è la scherma giapponese ed è l’arte marziale più diffusa in Giappone, racchiude l’essenza del Bushi ( il Samurai) e attraverso il duro allenamento forgia lo spirito dei praticanti.
Nel Kendo si studiano le tecniche di spada degli antichi samurai, e vengono poi applicate durante il combattimento, grazie all’armatura che protegge il corpo e alla shinai, spada di bambu, i colpi vengono portati con la massima velocità senza recare danno alcuno al nostro compagno di pratica. È un combattimento reale e non simulato.