Bellissima occasione questa sera (giovedì 24 marzo) al Teatro Michelangelo di Modena per assistere ad uno spettacolo unico e contemporaneamente aiutare l’Associazione Sassolese PER VINCERE DOMANI, da anni presente sul territorio con varie iniziative per raccogliere fondi finalizzati alla ricerca ed all’acquisto di attrezzature per l’Ospedale di Sassuolo. Anche il ricavato dello spettacolo di questa sera sarà devoluto all’Associazione Onlus ora impegnata a raccogliere fondi per l’acquisto di un LASER necessario al reparto Urologia dell’ospedale di Sassuolo.
Lo spettacolo di stasera consiste in uno stupendo viaggio attraverso un acquario oceanico popolato da anime femminili: metà donne metà pesci, metà nonne metà bambine, metà vittime metà colpevoli.
Le sirene si lasciano portare dalla corrente della vita, galleggiando in un momento di riposo, liquido e narrante, dove ci si chiede chi siamo e se siamo diretti verso un senso. Ma la vera meraviglia non è capire, bensì perdersi e navigare tra onde vivaci, fatte di sale sceso dagli occhi e molte piccole cose, in quel limbo di confusione e di silenzio che diventa pensiero, nella speranza che il futuro tramandi i nostri sorrisi e piccole nuove mani accese.
Osservate dagli occhi, l’anima e la penna di Attilio Fontana (ex Ragazzi Italiani, vincitore di Tale e Quale Show) e Franco Ventura, questi esseri bellissimi narrano in un viaggio musicale, con alcune rivisitate incursioni da Dalla a De André, la propria fragilità e la propria follia, nonché crudeltà e vulnerabilità, ironia, comicità e dramma di questa vita che in fondo ci somiglia.
A fare da viaggiatrice al femminile la bravissima attrice trasformista Siddhartha Prestinari che narra con passione e con trasporto questo abitare l’acquario, portandoci negli spazi più intimi di queste fragili e fortissime creature, capaci di disegnare il mondo in un susseguirsi di ritratti, che hanno come specchio delle canzoni che fotografano e raccontano questo dolce naufragare sulla terra di bellissimi ed eterei esseri incantevoli e folli. Accompagnati in presa diretta sul palcoscenico dalla fantastica matita estemporanea di Davide Controni che regala all’acquario l’aspetto di un Atelier nel quale le sirene rimangono impresse ogni notte perse e “diverse” sulla tela, e con la sorpresa ogni volta di conoscere una sirena speciale che porta la propria storia a bordo.
Sirene Confuse, di Attilio Fontana e Siddhartha Prestinari, è un viaggio che lascia trasudare ritratti di vita, indizi, frammenti di preziose anime naviganti: uno spettacolo assolutamente da non perdere, da gustare, da vedere e da rivedere.
Chi non avesse acquistato i biglietti in Prevendita può trovarli direttamente alla cassa del Teatro prima dello spettacolo che avrà inizio alle ore 21,00.