Venerdì 1, con iniziative riservate agli ospiti del Centro e alle loro famiglie, ma soprattutto sabato 2 aprile, con i festeggiamenti aperti a tutti, saranno due giornate da ricordare a Bibbiano. In particolare il pomeriggio di sabato sarà caratterizzato dal ricordo, dall’emozione e dalla gioia nel rivivere trent’anni di un servizio che rappresenta un fiore all’occhiello in tutta la provincia. “Un traguardo significativo, – dichiara il sindaco Andrea Carletti – un pezzo di storia importante della comunità, non solo bibbianese, una comunità che si prende cura delle persone e che riconosce il giusto valore all’impegno e alla dedizione. Quello di Bibbiano fu tra i primi centri diurni istituiti in Emilia Romagna e, nel tempo, ha saputo innovarsi cogliendo cambiamenti, domande ed opportunità di bisogni in continua evoluzione. Un percorso, condiviso con Coopselios, gestore del servizio, che ha partecipato a fare della rete di servizi alla persona, a Bibbiano, una vera eccellenza. Desidero ringraziare tutti gli amministratori che mi hanno preceduto e che hanno contribuito alla realizzazione e alla crescita del nostro centro diurno, tutti gli operatori che, negli anni, hanno dedicato passione, impegno e grande sensibilità nei confronti degli ospiti e delle famiglie. Un grazie speciale ai volontari Auser, la cui presenza si è rivelata non solo preziosa ma determinante nel qualificare il centro. Non dimentichiamo anche gli obiettori di coscienza che, nei primi anni di attività del centro, hanno offerto significativo sostegno a tutte le iniziative che vi si sono svolte. Ringrazio, infine, l’Ausl per la stretta, necessaria, sinergia mai negata e tutti i medici di base, senza la cui collaborazione non sarebbe stato possibile raggiungere risultati tanto soddisfacenti”. Interviene anche Paola Tognoni, Vice-sindaco con delega ai Servizi Sociali: “ La presenza di tante persone che intendono festeggiare questo compleanno speciale, sta a significare la grande considerazione, direi l’affetto, della comunità nei confronti del centro, Una struttura che può ospitare fino a 50 anziani, un luogo accogliente e famigliare, aperto ed in continua interazione con il territorio. Un luogo in cui davvero gli ospiti si sentono a casa.” E Carletti conclude: “E’ un appuntamento che ci dà ulteriore forza e determinazione per continuare ad investire nella domiciliarità e nei servizi alle famiglie”.
Durante le due giornate si ripercorreranno i momenti più significativi da quel fatidico 1986 in cui tutto ebbe inizio. Lo farà il sindaco Carletti, a partire dalle 16.30, insieme ad amministratori di quel tempo ed attuali, insieme agli operatori, a Guido Saccardi, presidente Coopselios , a Sonia Gualtieri, Direttore di Distretto ASL, ad Ottavia Soncini, Vicepresidente Assemblea legislativa Emilia Romagna e alla parlamentare Vanna Iori. Al termine, ad ingresso libero e fino ad esaurimento posti, Paolo Cevoli, il famoso assessore romagnolo di “Zelig”, si esibirà nel suo esilarante show. Gli appuntamenti al centro proseguiranno con le “domeniche aperte” del 12 giugno, 28 agosto e 25 settembre. Info: Centro diurno 0522 882003
