Dopo il successo registrato lo scorso anno, che grazie alla generosità di 163 sostenitori ha permesso di raggiungere il 126% dell’obiettivo, riprende la campagna di raccolta fondi a sostegno del Pomario, il frutteto del Museo della Civiltà Contadina di Villa Smeraldi a San Marino di Bentivoglio, dedicato alla conservazione di oltre 150 varietà antiche di frutti oggi in via di estinzione: 500 alberi di mele, pere, pesche, albicocche, susine e ciliegie impiantati su un terreno di 9000 mq.
La campagna di crowdfunding #ILOVEPOMARIO nasce dalla consapevolezza che tutti possono contribuire alla salvaguardia di questo prezioso patrimonio di biodiversità con il proprio sostegno, adottando un albero e raccogliendone i frutti.
Sono necessari circa 5000 euro all’anno, per le attività di cura e manutenzione degli alberi del frutteto: potatura, sfalcio dell’erba, personale tecnico dedicato, manutenzione dell’impianto idrico, acquisto di prodotti fitosanitari. Operazioni svolte quotidianamente dalla cooperativa sociale di inclusione sociale e inserimento lavorativo di persone diversamente abili Insieme Cim e Anima che anche quest’anno ha ricevuto l’incarico dall’Istituzione Villa Smeraldi.
Si può scegliere di contribuire al mantenimento del Pomario con il semplice sostegno o l’adozione di un albero, che permette al donatore di seguire gli sviluppi della pianta adottata e di partecipare alle attività didattiche e di raccolta collettiva della frutta riservate ai sostenitori.
Il Pomario è aperto a tutti (fatta eccezione per alcuni periodi, indicati da apposita cartellonistica), scuole e famiglie possono viverlo, godere della generosità della natura e delle emozioni che un albero può regalare in tutte le stagioni e trascorrere una piacevole giornata nell’adiacente parco di Villa Smeraldi.
On line l’elenco completo degli alberi, utile per scegliere quale varietà di melo, pero, albicocco, ciliegio, pesco o susino si preferisce adottare. Scelta che andrà riportata al momento della donazione.
Si può donare on line dalla piattaforma www.ideaginger.it (con Carta di Credito o PayPal) o di persona direttamente al Museo.