‘Matinée d’arte, domeniche mattina insieme alla cultura: 1 maggio, ore 10, a Villa Giacobazzi. Quando l’Urbanistica si mette al servizio del lavoro: i ‘Villaggi Operai d’Italia’ conferenza a cura di Luca Silingardi e a seguire visita guidata a Villa Giacobazzi, per coloro che non hanno ancora avuto modo di scoprirla.
In occasione delle celebrazioni del 1° maggio, Festa del Lavoro, il Servizio Attività Culturali della Città di Sassuolo ha pensato di proporre per il consueto appuntamento mensile dei Matinée dell’arte, una conferenza dello storico dell’arte Luca Silingardi sull’affascinante tema dei “villaggi operai”. Dal villaggio di San Leucio, nel casertano, cresciuto attorno alla reale manifattura della seta per volere di Ferdinando IV di Borbone alla fine del XVIII secolo, al Villaggio Leumann di Collegno, alle porte di Torino, e a quello industriale di Crespi d’Adda, in provincia di Bergamo – recentemente entrato a far parte dei beni dell’UNESCO – entrambi della fine dell’Ottocento, per arrivare al quartiere residenziale per i dipendenti della Olivetti di Ivrea, iniziato nel 1937. Un affascinante viaggio, tra paternalismo industriale e socialismo utopico, tra architettura e archeologia industriale, in cui l’urbanistica si pone al servizio del lavoro per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori e dunque la loro produttività, venendo così incontro sia alle esigenze degli imprenditori sia a quelle dei lavoratori. Attraverso una ricca sequenza di immagini, si approfondirà il tema confrontandolo anche con la situazione di Sassuolo e la nascita del quartiere di Borgo Venezia, sorto a ridosso del frantoio della ghiaia nella seconda metà dell’Ottocento.
INGRESSO LIBERO E GRATUITO, senza prenotazione.