Luca Conti è da oggi il nuovo Presidente delle Acli Emilia Romagna. Forlivese, 42 anni, eletto all’unanimità, succede al ravennate d’adozione Walter Raspa alla guida del livello regionale dell’Associazione. Si conferma così il trend di rinnovamento generazionale ai vertici delle Acli emiliano romagnole, che vede una dirigenza più giovane e più orientata al femminile. In presidenza, infatti, anche Francesca Maletti (di Modena) e Chiara Pazzaglia (Bologna). Con loro, la conferma di Walter Raspa e l’ingresso del ferrarese Paolo Pastorello e del riminese Andrea Rastelli. «Mi sono presentato con un programma operativo» ha affermato il neo eletto Luca Conti «attribuendo deleghe concrete alla presidenza che mi accompagnerà nei prossimi quattro anni di mandato». Progettazione sociale, cattolicesimo sociale, coordinamento dei Circoli, rapporti istituzionali, queste le deleghe più “pesanti”, «perché le Acli Emilia Romagna possano essere davvero un punto di riferimento per le Province e i Circoli, anche i più piccoli, al fine di mettere in rete le competenze di ognuno ed essere più efficaci ed incisivi sul territorio» prosegue Conti. Acli regionali, dunque, che mirano ad essere non più solo un organo politico, ma vero e proprio soggetto sociale, «con un occhio di riguardo alla formazione professionale, al supporto all’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate e interlocutore autorevole per le Istituzioni, con cui speriamo di creare sinergie utili e sussidiarie per il Bene Comune» conclude Conti.