Nelle rilevazioni sull’inflazione a Modena calcolata nel mese di aprile 2016 dal servizio Statistica del Comune l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) ha fatto registrare una variazione di – 0,4 per cento su base tendenziale annua, mentre è invariato su base congiunturale mensile rispetto a marzo. Secondo i dati rilevati per le 12 divisioni prese in esame, quattro sono quelle in crescita, quattro sono invariate e altrettante registrano un calo.
“Abitazione, acqua, elettricità, combustibili” è la divisione con la diminuzione più consistente (- 3,1 %) dovuta al calo delle tariffe dell’energia elettrica (rilevazione nazionale) e del gas da riscaldamento (rilevazione comunale), mentre nella stessa divisione risultano in aumento gasolio da riscaldamento e spese per servizi di riparazione. Diminuzioni anche per “Comunicazioni” (- 0,6%); “Ricreazione, spettacoli, cultura” (- 0,4 %); “Bevande analcoliche e tabacchi” (-0,1 %). Nel dettaglio, la divisione “Comunicazioni”, a intera rilevazione Istat, è in calo per apparecchi telefonici e servizi di telefonia mobile. “Ricreazione, spettacoli, cultura” registra una diminuzione dovuta a giochi, servizi ricreativi e sportivi, prodotti per animali domestici, periodici e pacchetti vacanza. In aumento invece gli apparecchi fotografici e beni per ricreazione all’aperto (rilevazione nazionale), strumenti musicali e libri di narrativa. In “Bevande analcoliche e tabacchi” la leggera diminuzione registrata si deve al calo di alcolici e vini, mentre risultano in aumento le birre.
Il valore percentuale di crescita più significativo (1,6%), dovuto in massima parte ai servizi alloggio, è stato rilevato alla divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione”. In crescita (0,9 per cento) anche la voce “Trasporti”, che in aprile ha fatto registrare aumenti per motocicli, trasporto passeggeri su rotaia, su strada e aereo (rilevazione Istat), carburanti e lubrificanti, ricambi, manutenzione e altri servizi su mezzi di trasporto. In diminuzione, invece, il trasporto marittimo (rilevazione nazionale). Leggero aumento (0,2 %) anche per “Altri beni e servizi”, dovuto a effetti personali e altri servizi, ma in parte compensato dalla diminuzione dei prodotti per la cura della persona e oreficeria. Cresce dello 0,1 %, infine, la divisione “Mobili, articoli e servizi per la casa”, nella quale risultano in aumento riparazioni mobili, articoli tessili per la casa, piccoli elettrodomestici, stoviglie e utensili domestici. In calo i grandi elettrodomestici e relative riparazioni.
Le divisioni invariate sono “Istruzione”; “Servizi sanitari e spese per la salute”, nella quale la diminuzione dei servizi dentistici compensa gli aumenti di prodotti farmaceutici e servizi paramedici; “Abbigliamento e calzature”, con al suo interno variazioni dovute ai nuovi arrivi sul mercato dei capi della stagione primavera-estate e la maggiore spesa per la riparazione degli abiti; “Alimentari e bevande analcoliche”, divisione che ha comunque avuto al suo interno variazioni positive e negative. In aumento carni, frutta e vegetali mentre risultano in diminuzione pane e cereali, pesci, latte e formaggi, olii, confetture, caffè e tè, acqua e bevande analcoliche.
Sul sito (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.