Si è svolta oggi nella meravigliosa cornice di Villa Sorra e del suo parco la prima edizione di Saperi e Sapori, una giornata meravigliosa ed interessante, resa ancora più bella dall’inatteso sole che ha regalato a tutti i partecipanti, accorsi numerosi, la possibilità di vivere una giornata accompagnati nel parco dallo studioso di Villa Sorra, il dottore agronomo Andrea di Paolo.
Dopo i saluti del Sindaco Stefano Reggianini, del vicesindaco e assessore alla Cultura Maurizia Bonora e del preside dell’istituto Spallanzani ingegner Luigi Solano, è stato lo stesso Sindaco ad illustrare il progetto di riqualificazione e recupero del complesso monumentale di Villa Sorra. Si tratta di un progetto del valore complessivo di 3,7 milioni di euro che è stato candidato in Regione Emilia Romagna per la ricerca di finanziamenti e fondi europei. Dopo il sindaco è stato il dottor Andrea Di Paolo, negli spazi della meravigliosa Limonaia alla presenza di un centinaio di persone, ad illustrare la storia della villa del suo parco ripercorrendo tutto il periodo storico è l’evoluzione del paesaggio agrario dal 600 ai giorni nostri. Tutti i partecipanti dopo l’esposizione hanno potuto partecipare alla visita guidata toccando con mano e vedere personalmente quello che è il parco la sua consistenza arborea e vegetazionale oggi.
Terminata la visita tutti gli interessati hanno potuto visionare gli elaborati progettuali di riqualificazione della villa esposti all’interno del salone principale. A conclusione del percorso tutti gli ospiti hanno potuto degustare i prodotti del territorio preparati ed elaborati secondo le ricette dell’epoca di riferimento, che hanno fatto di Villa Sorra uno dei complessi monumentali più importanti dell’Emilia Romagna e del nord Italia. “E’ proprio la consapevolezza dell’importanza di Villa Sorra – ha spiegato il Sindaco Reggianini – che ha spinto l’Amministrazione comunale ad intraprendere questo importante percorso, con l’irrinunciabile supporto, sostegno e partecipazione di quanti tengono a questo straordinario luogo, tra Modena e Bologna. Sono sicuro che Villa Sorra possa divenire un polo attrattore, in particolare sui temi legati alla cultura ed all’enogastronomia”.
