Oggi pomeriggio, mercoledì 25 maggio 2016, nel Palazzo degli Uffici Tecnici Comunali è stato sottoscritto l’art.18 fra il Comune di Fiorano Modenese, rappresentato dal sindaco Francesco Tosi, assistito dal dirigente del settore tecnico Roberto Bolondi, Franco Stefani, presidente del Gruppo System, assistito da Giuseppe Gervasi dello studio Archilinea e proprietà privata, Cecilia Leonardi, Chiara Leonardi, Elisabetta Leonardi in rappresentanza anche della madre Anna Maria Venturelli.
L’art. 18 consente, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per assumere in tali strumenti previsioni di assetto del territorio di rilevante interesse per la comunità locale, condivise dai soggetti interessati e coerenti con gli obiettivi strategici individuati negli atti di pianificazione.
E’ il primo passo dell’iter che consentirà di realizzare a Spezzano il nuovo polo scolastico comprendente una scuola primaria, una scuola dell’infanzia, la palestra e il centro di produzione pasti, superando l’utilizzo di Villa Rossi, della scuola elementare Ciro Menotti e dell’annessa palestra (per le quali la riqualificazione sismica ed energetica è onerosa e comune parziale) del centro pasti attualmente sito presso le scuole Luisa Guidotti di Crociale (insufficiente a coprire le esigenze di tutte le scuole del comune).
System ha necessità di ampliarsi con un investimento che consentirà l’assunzione di personale, preventivato in almeno 200 unità – come ha spiegato Franco Stefani – per rispondere alle esigenze industriali derivanti dall’accordo stipulato con la tedesca Krones, specializzata in impianti di confezionamento e imbottigliamento, che ha rilevato il 60% delle azioni di System Logistics. Come extraoneri per l’ampliamento, il gruppo, che così si radica ancora di più a Fiorano (“Noi siamo nati a Fiorano e il nostro successo è dovuto anche al territorio e alla sua gente” ha precisato Stefani), si impegna ad acquisire i terreni dalla famiglia Leonardi, a progettare l’intero polo scolastico e a realizzarne una parte, per un valore di circa quattro milioni di euro.
Cecilia Leonardi, che ha parlato a nome delle sorelle, figlie di Alberto Leonardi, pioniere della ceramica e uno dei protagonisti dello sviluppo del distretto, ha raccontato come il terreno che ospiterà il polo sia stato un luogo fondamentale della loro infanzia e della loro famiglia. Hanno dato la disponibilità alla cessione perché credono nel progetto, senza alcuna volontà speculativa: “Siamo contente che possa diventare un luogo bello perché la bellezza dei luoghi scolastici è importante ed educativa”.
Franco Stefani si è impegnato a farne un comparto che diventerà un esempio per l’edilizia scolastica, sottolineando il valore e le potenzialità per la comunità derivati dal lavorare insieme di pubblico e privato.