Belle e sicure, risorte dopo il sisma del 2012. Sono le nuove scuole di Camposanto, nel modenese, inaugurate stamani dal presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario delegato alla Ricostruzione, Stefano Bonaccini, dall’assessore alla scuola e formazione della Regione Emilia-Romagna, Patrizio Bianchi, dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Stefano Versari e dal sindaco di Camposanto, Antonella Baldini. I nuovi edifici scolastici sono stati ricostruiti con un investimento di circa 7 milioni di euro, di cui quasi 4 della struttura commissariale e 3 del Comune, tra assicurazione e donazioni.
“Ancora un taglio del nastro importante nella zona del cratere- afferma Bonaccini-. Rinasce oggi un nuovo plesso scolastico, in pieno centro storico, dove si trovava prima del terribile sisma del 2012. Ma questi edifici ora sono costruiti secondo le più recenti normative antisismiche, a basso impatto ambientale, in grado quindi di accogliere in sicurezza i 156 ragazzi che li frequentano. Come struttura commissariale, nelle aree colpite dal sisma, abbiamo stanziato in tutto circa 345 milioni di euro per la sola edilizia scolastica, di cui circa 140 milioni per edifici nuovi e 205 per la ristrutturazione e il miglioramento di quelli esistenti. Investimenti importanti per la scuola, quindi, perché la scuola è un simbolo di coesione della comunità, è il ponte per collegarci al futuro, e per questo deve sempre essere il punto da cui ripartire. Per questo, con orgoglio, ricordo che nessuno studente ha mai perso un solo giorno di lezione”.
Le nuove scuole di Camposanto
I due nuovi edifici ospitano rispettivamente, la scuola dell’infanzia (4 sezioni di 25 alunni ciascuna) e la scuola primaria di primo grado (2 sezioni per 26 ragazzi ciascuna). Inoltre, grazie all’intervento di ricostruzione, è stato modificato anche l’edificio scolastico temporaneo che ora contiene la scuola primaria, una sala polifunzionale a servizio di tutta la collettività e un’area verde ampliata. Infine è stata realizzata anche una palestra scolastica nelle immediate vicinanze. Tutti gli edifici sono a norma antisismica e in classe A.
Ora sono in fase di completamento le riqualificazioni sia della viabilità di accesso e di collegamento ciclopedonale tra le varie strutture scolastiche e di alcune aree verdi.