«È un bene che giornalisti e studenti possano continuare ad assistere alle udienze del processo Aemilia». Lo afferma il segretario generale della Cisl Emilia Centrale William Ballotta, che plaude alla decisione del presidente del tribunale di Reggio Francesco Caruso, il quale ha respinto l’istanza presentata dagli imputati affinché il processo Aemilia contro le infiltrazioni ‘ndranghetiste venisse celebrato a porte chiuse, allo scopo di tenere lontani dall’aula giornalisti e scolaresche.
«Esprimo piena solidarietà agli operatori dei mezzi di informazione di Modena e Reggio, vero obiettivo della richiesta di far chiudere le porte del dibattimento sul processo Aemilia – dichiara Ballotta – Come sindacato proponiamo nuove azioni concrete sul territorio per diffondere la cultura della legalità e il diritto all’informazione sia tra gli adulti che tra i ragazzi. Lo vorremmo fare insieme alle istituzioni, al mondo del lavoro e alle scuole.
La decisione del tribunale reggiano rafforza il nostro impegno», conclude il segretario generale della Cisl Emilia Centrale.