Far partecipare attivamente il contribuente alla sua “vita” fiscale: questo l’obiettivo delle iniziative presentate oggi dall’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna nell’ambito dell’evento “Per un Fisco Partecipato. La dichiarazione dei redditi precompilata”, inserito nella manifestazione Settimana dell’Amministrazione Pubblica promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

L’incontro, tenuto presso la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, ha visto la partecipazione del Direttore regionale, Paola Muratori, dell’Assessore al Bilancio del Comune di Bologna, Davide Conte, e della dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, Maurizia Migliori.

Le iniziative in Emilia-Romagna. Due le iniziative in programma in Emilia-Romagna per promuovere la partecipazione diretta del contribuente, attraverso la dichiarazione dei redditi precompilata: gli incontri di quartiere, durante i quali i funzionari dell’Agenzia delle Entrate spiegano i passaggi fondamentali della procedura e forniscono supporto ai contribuenti per la compilazione e l’invio della dichiarazione; il progetto Un consulente in famiglia, un programma di educazione alla legalità rivolto agli studenti di alcuni Istituti superiori di Bologna, con una sezione laboratoriale dedicata alla dichiarazione dei redditi on line. L’idea di fondo è rendere il contribuente sempre più autonomo nello svolgimento degli adempimenti fiscali. La novità di quest’anno, per quanto riguarda gli incontri di quartiere, è il coinvolgimento diretto delle associazioni di cittadini nell’organizzazione degli incontri e l’attenzione alle categorie deboli (es. lavoratori precari, contribuenti stranieri), destinatarie di una specifica campagna di informazione. Nel progetto Un consulente in famiglia, invece, il protagonista è lo studente, a cui è affidato il compito – con il supporto dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate – di assistere il proprio familiare alle prese con la dichiarazione dei redditi on line.

Il 730 precompilato: il bilancio del 2016. In Emilia-Romagna, l e dichiarazioni dei redditi presentate on line dal contribuente nel 2016 sono state oltre 132mila. A livello provinciale il primato spetta, per ovvie ragioni legate alla popolazione di riferimento, a Bologna (42mila dichiarazioni precompilate inviate); seguono Modena (17.177), Parma (14.483), Ravenna (12.864), Reggio Emilia (12.003), Forlì-Cesena (10.170), Ferrara (9.004), Piacenza (8.283), Rimini (6.405). La fascia di età più a suo agio con la dichiarazione precompilata è quella tra i 41 e i 50 anni (25% delle dichiarazioni presentate), ma non rinunciano ai vantaggi dell’on line i quasi 12mila ultrasettantenni emiliano-romagnoli che hanno presentato la dichiarazione da soli.

Il 730 precompilato: le novità del 2017. Si arricchisce di nuovi dati la dichiarazione precompilata del 2017: in aggiunta ai redditi da lavoro dipendente e da pensione, alle detrazioni per ristrutturazioni edilizie e per gli interessi passivi sui mutui prima casa- solo per citarne alcuni – da quest’anno entrano nella precompilata anche i compensi versati a psicologi, infermieri, ostetriche, radiologi e veterinari, come pure le spese in parafarmacia.

La dichiarazione del Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna. “La nostra partecipazione alla Settimana dell’Amministrazione Aperta è il segno di un percorso che abbiamo intrapreso e che continueremo a portare avanti nei prossimi anni – afferma il Direttore regionale, Paola Muratori. L’obiettivo che ci proponiamo non è soltanto numerico, non è solo aumentare la percentuale di dichiarazioni trasmesse on line direttamente dal contribuente, ma è un obiettivo anche ‘culturale’, vale a dire una più ampia partecipazione del contribuente alla propria vita fiscale e soprattutto una maggiore vicinanza e fiducia tra cittadino e Agenzia delle Entrate”.

 

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