Dopo avere festeggiato il patrono di Nirano, San Lorenzo e dopo avere archiviato con successo la 171° Fiera di San Rocco, Fiorano Modenese guarda alla Basilica della Beata Vergine del Castello, santuario diocesano, dove l’8 Settembre si celebra la trecentenaria sagra e quest’anno sarà una festa speciale perché 100 anni fa l’immagine fu incoronata, con l’approvazione del Pontefice Benedetto XV che aveva inviato un rubino bianco per adornare il diadema e del Capitolo di San Pietro in Vaticano, cui spettava la facoltà di concedere la corona d’oro ad immagini delle quali si potesse provare l’antichità, la continuità e la sempre crescente venerazione, che ‘per le preghiere profuse si sieno ottenuti approvati prodigi’.
In preparazione della festa, ogni sera, a cominciare da giovedì 29 agosto, alle ore 20, da un quartiere fioranese, partirà una processione che salirà al santuario per celebrare la Messa, con l’accompagnamento musicale di corali e cappelle musicali.
Giovedì 29 agosto la processione parte dalla maestà di Via Poliziano e la Messa è presieduta dal vicario generale Mons. Giuliano Gazzetti; giovedì 30 agosto si parte da Via delle Vigne e celebra il vicario episcopale Don Alberto Zironi.
Sabato 31 agosto arriva da Roma il Maestro delle Celebrazioni Liturgiche di Papa Francesco Mons. Guido Marini e la Messa è accompagnata musicalmente dalla Cappella Musicale della Cattedrale di Modena.
Domenica 1 settembre si rinnova alle ore 18.30 la processione dei bambini e delle famiglie lungo il cammino delle Beatitudini, con partenza da Piazza Casa del Popolo. Alle ore 19 celebra Mons. Lino Pizzi, vescovo emerito di Forlì-Bertinoro.
Lunedì 2 settembre la processione degli Spezzanesi, si unisce alle ore 20 con i Fioranesi presso la Farmacia Bavutti, lungo Via Statale Est. Celebra il parroco di Spezzano Don Paolo Orlandi con l’accompagnamento musicale della Corale F.A. Campori.
Martedì 3 settembre la processione parte dal Parco Fabrizio De Andrè (di fronte al ristorante Touring). La Messa è celebrata da don Francesco Saccani con l’accompagnamento della Corale della Beata Vergine Assunta di Casinalbo.
Mercoledì 4 settembre si parte da Piazza De Gasperi; celebra Mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara, Comacchio e abate di Pomposa, con l’accompagnamento della Schola Cantorum Don Piccinini di Pozza.
Giovedì 5 settembre la processione prende avvio dalla Casa di Riposo Coccapani e la Messa è presieduta da Mons, Enrico Solmi, vescovo di Parma con l’intervento del Coro Parrocchiale di Spezzano.
Venerdì 6 settembre sarà una serata speciale perché la celebrazione è affidata a Mons. Matteo Maria Zuppi arcivescovo metropolita di Bologna e la memoria torna al 1958 quando, in occasione del quattrocentesimo anniversario del Miracolo del Fuoco, Fiorano accolse con ogni onore il Card. Giacomo Lercaro. Accompagnerà la cerimonia la Corale Giacomo Puccini di Sassuolo e la processione prenderà il via dall’Oratorio San Filippo Neri.
Sabato 7 settembre con una cerimonia che inizia con i Vespri solenni alle ore 19.45, l’arcivescovo di Modena e abate di Nonantola mons. Erio Castellucci incoronerà la Beata Vergine del Castello e poi presiederà la solenne celebrazione eucaristica pontificale, con lo straordinario accompagnamento della Cappella Musicale del Duomo di Modena, con orchestra, che eseguirà la Messa dell’Incoronazione di Mozart.
I diademi che verranno posti sul capo della Madonna e del Bambino sono stati fusi nel 1959, in seguito ad un furto sacrilego. In quello di Maria splende al centro l’acquamarina donata dal papa San Giovanni XXIII.
Dovranno bastare poche ore di riposo perché domenica 8 settembre il Santuario apre i battenti quand’è ancora notte; già alle cinque il parroco e rettore del santuario Don Antonio Lumare presiederà la Messa rivolta soprattutto ai Fioranesi, che poi si metteranno al servizio dei pellegrini. Poi le Messe si susseguono ogni ora: alle 6 celebra Don Paolo Monelli vicario foraneo; alle 7, Messa dei Sassolesi con il loro parroco Don Giovanni Rossi; alle ore 8 Don Guido Bennati; alle ore 9 Don Carlo Bertacchini, alle ore 10 Don Gaetano Frigieri in Santuario e Don Giuseppe Albicini in chiesa parrocchiale; alle ore 11 il vicario generale Mons. Giuliano Gazzetti presiede la Messa solenne.
Alle ore 16 viene introdotta una Messa in rito antico, celebrata da Don Giorgio Bellei,
Mons Luciano Monari, vescovo emerito di Brescia, celebra la Messa delle ore 17.30, cui segue la Processione e alle ore 20 ultima cerimonia religiosa vede il ritorno a Fiorano di Mons. Giuseppe Verucchi arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia.