Doccia fredda, stamattina, per famigliari ed ospiti della RSA Casa Serena di Sassuolo… titola un quotidiano locale: Stop alla nuova Casa Serena !
A parte le difficoltà di parenti ed ospiti di interpretare le teorie del responsabile tecnico comunale che ha avuto in gestione la pratica presentata nella primavera del 2019, la bocciatura è stata recepita, con atto ufficiale dalla Giunta Comunale.
La notizia non è delle migliori per ospiti e famiglie visto che i tempi di avere una RSA, sul territorio comunale ed all’altezza della Sassuolo Europea, si stanno allungando, con grave nocumento, appunto, delle persone ivi ospitate e famiglie.
Invece di parlare “ ex cathedra “, sarebbe buona cosa che chi ha delle responsabilità tecniche/giuridiche, si rendesse conto in quale stato si opera a Casa Serena.
Forse sarebbe buona cosa riprendere il verbale dei Nas di Parma del settembre 2016, la fatiscenza e pericolosità della struttura, che sta cadendo a pezzi, piena di amianto e carente per le norme antisismiche… altro che balle da azzegarbugli.
Sia chiaro, che c’è bisogno di risposte concrete, anche da parte delle Istituzioni e nel caso di specie della Regione con l’apertura del cassetto dei soldi.
Se l’attuale Amministrazione è intenzionata a ripresentare il progetto della nuova RSA, di fianco all’Ospedale, è una scelta politica che va criticata perché non va bene, ma avanti con il progetto.
Mario Cardone