L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – Unimore continua nonostante la difficile situazione con il suo compito primario: formare e laureare gli studenti. Unimore, come molti Atenei italiani, sta formando i suoi studenti a distanza: i docenti che fanno lezione nel secondo quadrimestre registrano il materiale didattico on line e, attraverso l’uso delle piattaforme digitali dell’Ateneo, gli studenti scaricano le lezioni, fissano gli appuntamenti ed effettuano i colloqui con i docenti via Skype.
Dopo le prime lauree del Dipartimento di Scienze della Comunicazione ed Economia, avvenute il 5 marzo, che ha visto all’opera tre commissioni di laurea riunite in presenza e 63 laureandi/e, oggi laureati/e, in modalità remota, ovvero a distanza, ora sarà la volta del Dipartimento di Giurisprudenza che dalle ore 9.30 di lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 marzo 2020 laureerà 53 studenti e studentesse.
In questa nuova sessione di laurea, a seguito delle ultime disposizioni governative, sia le 5 commissioni dei 35 docenti impegnati, collegati da varie località che vanno da Milano a Genova, alla Sardegna, sia gli studenti e le studentesse saranno collegati on line in videoconferenza.
La videoconferenza sarà interamente gestita da un referente degli uffici del Dipartimento di Giurisprudenza, che si occuperà di mettere in collegamento i singoli componenti della Commissione e, di volta in volta, il candidato/la candidata.
La modalità adottata da Unimore prevede che registro e statini saranno gestiti da un componente del personale amministrativo, che supporterà il Presidente a individuare il nome del candidato, il titolo della tesi e a dare la parola al relatore ed eventualmente al controrelatore. Dopo la discussione, verrà brevemente interrotto il contatto con il candidato/la candidata, che, una volta terminata la consultazione dei commissari, verrà richiamato/a per la comunicazione del voto e la proclamazione da parte del Presidente. Il voto assegnato al candidato/alla candidata verrà confermato via mail dal personale amministrativo del Dipartimento.
“La tecnologia che oggi abbiamo fortunatamente a disposizione – spiega il Direttore del Dipartimento Prof. Carmelo Elio Tavilla – offre una molteplicità di soluzioni per rimanere in contatto e fornire tutto ciò che in momenti di emergenza come questi non può essere fornito in presenza. Certo, gli studenti soffrono di veder sfumare l’evento clou della carriera, senza la festa della proclamazione davanti ai parenti e agli amici. Ma quel che più conta è che possano conseguire senza ritardo il titolo a cui hanno pieno diritto e per il quale hanno dedicato tempo e impegno. Va da sé che il contatto personale e l’emozione in presenza sono momenti insostituibili, che vedremo, a emergenza conclusa, come poter recuperare, anche solo in forma simbolica”.
“Il sistema universitario non si ferma – commenta il Rettore Prof. Carlo Adolfo Porro – ma affronta l’emergenza con tutti i mezzi tecnologici di cui è dotato. Ringrazio di cuore il personale docente e tecnico-amministrativo e i nostri studenti per lo spirito di adattamento dimostrato in queste settimane, certamente impegnative per il paese e per i nostri territori”.