Sono stati oltre 140, in due giorni, i controlli effettuati dalla Polizia Locale per il rispetto del decreto governativo che limita gli spostamenti personali a contrasto del coronavirus: sono state impegnate venti pattuglie in auto, e sono in corso le verifiche sulle auto-certificazioni raccolte.
Per sette persone, accusate di non aver rispettato le limitazioni, e in particolare le condizioni ammesse in deroga, sono in corso le procedure di denuncia all’autorità giudiziaria (il reato è la violazione delll’articolo 650 Codice Penale, che in caso di condanna prevede la pena dell’arresto fino a tre mesi o, in alternativa, di un’ammenda fino a 206€).
In alcuni parchi pubblici dove non erano ancora presenti gli avvisi con il divieto di frequentarli, ottanta persone sono state allontanate senza provvedimenti.
Gli agenti hanno inoltre effettuato controlli su dieci strutture medico-sanitarie (poliambulatori) per verificare il rispetto delle normative specifiche dettate dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Numerosi anche gli accertamenti su attività commericiali aperte, sempre per accertare che rispettino le norme dettate dal Governo.
In questi giorni di intenso lavoro, la centrale della Polizia Locale è presidiata ininterrottamente dalle 7 del mattino all’1:25 della notte, per rispondere alle richieste, via telefono o messaggi, dei cittadini.