Quest’anno in considerazione dell’attuale scenario epidemiologico legato alla diffusione del Covid-19 le celebrazioni si sono svolte in forma simbolica nel rispetto delle misure di contenimento vigenti, con la deposizione alle ore 10:00 di una corona di alloro innanzi alla Lapide ai Caduti della Polizia di Stato posta all’ingresso della Questura, alla presenza del Questore, del Prefetto e del Cappellano della Polizia di Stato.
Anche per il 2020 si conferma la progressiva flessione negli ultimi dodici mesi del numero dei reati complessivamente registrati nella provincia di Bologna che hanno segnato un meno 14%. I furti in particolare sono scesi del 19% e quelli in abitazione dell’11%, le rapine – 17%. Lieve flessione anche delle violenze sessuali (- 9%). Nell’ultimo trimestre, invece, la flessione dei reati ha registrato un crollo verticale oltre il 65%.
Particolarmente significativa nel decorso anno è stata tra le altre l’indagine della locale Squadra Mobile che ha permesso di sgominare un’associazione per delinquere composta da cittadini nigeriani, portando all’attenzione una delle più violente e determinate associazioni per delinquere di recente affacciatasi anche su questo territorio.
Di analogo rilievo, l’indagine sul terrorismo internazionale condotta dalla Digos di Bologna che ha eseguito quattro provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Procura della Repubblica di Bologna, nei confronti di altrettanti cittadini somali sospettati di raccogliere denaro da inviare in Somalia per finanziare attività terroristiche nonché favorire l’immigrazione irregolare in Italia.
Svariate, infine, le operazioni antidroga che hanno consentito di porre un freno al fenomeno dello spaccio soprattutto nelle aree del centro storico.
Particolarmente rafforzati sono stati in queste ultime settimane, in relazione al dilagare dell’epidemia, i servizi di contenimento finalizzati all’osservanza delle norme di distanziamento sociale, servizi che saranno ulteriormente intensificati in vista del ponte Pasquale lungo le direttrici di esodo verso le località marine e di montagna, con l’ausilio anche dell’elicottero del Reparto Volo di Bologna.