Prosegue lo sforzo delle Aziende sanitarie modenesi nell’assunzione di personale aggiuntivo per far fronte all’emergenza coronavirus. Sono 209 gli operatori sanitari acquisiti dall’Azienda USL di Modena, dal primo marzo scorso, per fronteggiare l’emergenza coronavirus e dare manforte al personale in forze agli ospedali della provincia. In particolare, nel modenese sono arrivati 21 medici, 144 infermieri, 60 OSS, 6 autisti per il 118 e alcune figure specializzate, come due tecnici di radiologia medica, due tecnici di laboratorio biomedico e una fisioterapista ostetrica.

Per il reperimento del personale aggiuntivo sono stati utilizzati diversi canali e modalità, dallo scorrimento delle graduatorie AUSL al ricorso all’agenzia interinale, passando per l’attivazione dei contratti libero-professionali e l’acquisizione, in particolare per alcune figure infermieristiche, tramite il canale della Protezione Civile.

Sul fronte dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria sono stati assunti con diversi incarichi 140 sanitari: 32 dipendenti e 108 da agenzia interinale. Di questi, 6 medici (2 infettivologi, 1 pneumologo 1 neuroradiologo, 1 geriatra, 1 chirurgo maxillo-facciale), 2 biologi, 1 fisico sanitario e il resto delle assunzioni (131) tra il personale infermieristico (69 infermieri, 49 OSS, 5 ostetriche, 1 tecnico di laboratorio, 5 tecnico di radiologia e 2 necroforo). Inoltre, sono stati attivati 30 incarichi libero professionali: 2 specialisti, 25 specializzandi e 3 neo laureati.

“Le Aziende sanitarie modenesi – dichiarano Sabrina Amerio e Lorenzo Broccoli, rispettivamente Direttore amministrativo AUSL e AOU – sono impegnate nel massimo sforzo organizzativo per far fronte all’emergenza da covid-19 anche tramite l’assunzione di personale. Ringraziamo tutti i nuovi assunti e auguriamo loro buon lavoro. Ringraziamo anche gli uffici amministrativi per il grande lavoro svolto al fine di consentire l’inserimento in tempi brevi del nuovo personale”.

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