E’ in corso su via Per Spilamberto, in località Brodano, un cantiere per realizzare opere di risanamento ambientale (nuovo impianto fognario e regimazione delle acque) e una nuova rotatoria tra via Modenese, via Per Spilamberto e via Confine, al fine di mettere in sicurezza questo tratto stradale normalmente molto trafficato.
A illustrare l’intervento è il vicesindaco e assessore all’ambiente, Angelo Pasini, che spiega: “Per quanto riguarda il risanamento ambientale, sono ripresi i lavori del 1° stralcio del progetto di potenziamento della dorsale fognaria Nord, con la posa in opera di un tubo del diametro di 1200 mm, che confluirà le acque “chiare” nella rete scolante superficiale. Contestualmente si sta procedendo anche alla posa di nuovi condotti fognari da 650 mm e da 400mm per le acque “nere”, da collegare invece al depuratore che è presente nelle “Basse” di Vignola. Si stanno posando le condotte in due fasi temporali diverse – prosegue Pasini – per avere sempre transitabile metà della sede stradale di Via per Spilamberto e permettere così la circolazione a senso unico alternato. Queste opere sono in larga parte contemplate nel progetto di Coordinamento Infrastrutturale Brodano Nord, perciò sono “fuori comparto”. Ovvero, si tratta di opere che saranno realizzate fuori dal perimetro dei piani attuativi previsti nel Piano Regolatore per l’espansione dell’edificato di Vignola, proprio per la loro utilità fondamentale all’intero abitato di Brodano nord ed alla viabilità dell’area in generale. Il progetto di lottizzazione è in municipio già da prima del 2014 e la convenzione iniziale prevedeva, a scomputo di oneri, che i soggetti attuatori si facessero carico delle spese per le reti fognarie in corso di costruzione del 1° stralcio del progetto di Coordinamento Brodano Nord e di una nuova rotonda, per collegare Via Modenese con Via per Spilamberto e il tratto di Via Confine che conduce all’ex Laghetto dei Ciliegi. Nel 2017 abbiamo ripreso la trattativa con uno dei soggetti attuatori e, con un atto integrativo alla Convenzione iniziale, che tiene in considerazione la percentuale di opere strettamente funzionali ai comparti e quella invece di maggiore utilità pubblica, il Comune si è accordato col soggetto attuatore per condividere anche le spese fuori dalla lottizzazione, arrivando così a risparmiare circa il 40% dei costi totali computati per le reti fognarie e la nuova rotonda.
Era importante la ripresa dei cantieri per completare la maggior parte dei lavori in questa fase temporale di minor traffico per il blocco di attività e spostamenti a causa dell’emergenza da coronavirus. E per poter adesso guardare avanti, realizzando il secondo stralcio della condotta fognaria Nord a servizio dell’abitato di Brodano”.