Proseguono i lavori per la realizzazione dei nuovi reparti di Terapia Intensiva che vede l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena parte dell’HUB nazionale che verrà realizzato per l’emergenza COVID. Mentre la struttura da 18 posti realizzata nei pressi dell’Ospedale Civile è ormai quasi compiuta, mercoledì 3 giugno cominceranno i lavori per quella da 30 posti letti che sorgerà a fianco della Chiesa del Policlinico, sul lato di via Campi e che sarà pronta entro fine di luglio. In questi giorni si stanno completando le attività propedeutiche di rimozione delle strutture prefabbricate ad uso spogliatoio e dell’arredo urbano, oltre al taglio degli alberi, che verranno ripiantati come prevede la normativa.
La struttura del Policlinico occuperà gran parte del piazzale prospiciente la scala di accesso lato bar e sarà collegata con il reparto di Radiologia da un tunnel coperto che si immetterà nel pianerottolo della scala esterna; il dislivello sarà superato con l’utilizzo di una piattaforma elevatrice per consentire la movimentazione dei letti.
La conformazione dell’Hub comporta il ripensamento dei collegamenti pedonali tra il parcheggio su via Campi, riservato ai dipendenti, e l’ingresso dal lato del Bar. Il collegamento pedonale sarà garantito, percorrendo il vialetto alberato che costeggia l’eliporto e che conduce direttamente al Policlinico, per poi percorrere la strada che costeggia l’edificio, interdetta al traffico dei veicoli, che consentirà di raggiungere la scala che conduce all’ingresso dal lato del Bar. L’intervento non modificherà la disponibilità delle uscite di sicurezza attualmente presenti.
È utile ricordare che per la durata del cantiere non sarà possibile il transito di veicoli né di pedoni nella strada davanti alla chiesa che oggi è comunque anche oggi è ad accesso riservato per i veicoli.
L’intervento ha comportato lo spostamento degli spogliatoi presenti a fianco della chiesa. Le allieve del Corso di Laurea in Infermieristica che svolgono il tirocinio presso il Policlinico potranno utilizzare come spogliatoio alcuni locali resi temporaneamente disponibili al piano quarto del Corpo F, poi potranno ritornare nella sede attuale.