Un ulteriore passo in avanti, quello compiuto dal Comune di Mirandola nei confronti dei pubblici esercizi del cuore storico della città. “Abbiamo deciso di permettere a bar e ristoranti di ampliare le loro aree esterne per la somministrazione di cibi e bevande – spiega l’Assessore allo Sviluppo del Territorio con delega al commercio ed al Centro storico del Comune di Mirandola, Fabrizio Gandolfi – Così da offrir loro con più posti a sedere, maggiori opportunità anche a seguito della limitazione di attività che ha comportato il Covid. Incrementando in questo modo gli elementi di attrattività per il centro. Non solo però – tiene a precisare Gandolfi – quello che si è scelto per questa tipologia di imprese, è nostra volontà farlo anche per quelle che operano al di fuori del cuore cittadino. Al fine di aumentarne le possibilità e la visibilità”.
Sono sette intanto i bar e ristoranti che ne beneficeranno. La Giunta comunale unitamente alla Polizia Locale ha provveduto ad emanare diverse ordinanze – ciascuna per ciascun esercizio commerciale “Si tratta – riprende Gandolfi – di sette autorizzazioni di ampliamento di suolo pubblico per poter usufruire di uno spazio maggiore a disposizione. Vista l’emergenza Covid non ancora cessata ed in conformità con le disposizioni per le attività commerciali, tra cui la necessità del distanziamento sociale tra le persone abbiamo deciso di agevolare le Attività produttive sacrificando i pochi parcheggi presenta innanzi ad esse. Ma ritengo anche utile precisare che, era un obiettivo che ci eravamo prefissati già prima dell’emergenza Coronavirus, dal momento in cui tale provvedimento lo abbiamo inserito anche nel nuovo regolamento relativo ai dehors, in fase di ultimazione e che licenzieremo a breve.
I pubblici esercizi del centro storico di Mirandola che aumenteranno i loro spazio all’esterno saranno: La Degusteria, Delicatessen, Il Salotto, Taverna dei Pico, Bar Tazza d’oro, Caffè del teatro, Giori Caffè.