L’indagine che ha portato all’odierna operazione antidroga dei carabinieri della Compagnia di Sassuolo ha permesso di documentare 4500 episodi di spaccio con la movimentazione di circa 47 Kg di stupefacente.
Nelle prime di ore di questa mattina – come noto – nell’ambito dell’attività antidroga convenzionalmente denominata “Tiger” i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sassuolo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, Dott. Romito, su richiesta della Procura della Repubblica di Modena, Dott. G. Amara. La misura cautelare è stata emessa nei confronti di 19 persone – tutti cittadini magrebini otto dei quali non in regola sul territorio nazionale – ritenuti responsabili di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, intrapresa dal mese di ottobre 2019, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha consentito di disvelare l’esistenza di una vasta rete di spaccio, con gruppi collegati fra loro, operativa prevalentemente nelle città di Sassuolo, Modena e Carpi ma con propaggini anche a Mantova, Reggio Emilia e Bologna, in grado di movimentare ingenti quantitativi di hashish e cocaina, destinati al rifornimento di un vasto bacino di clienti.
In particolare, gli indagati, al fine di eludere i controlli di polizia, utilizzavano applicativi della rete Internet sui quali si esprimevano con linguaggio codificato e occultando lo stupefacente all’interno dei veicoli nella loro disponibilità.
L’operazione antidroga iniziata nelle prime ore del mattino ha permesso di rintracciare ed arrestare finora 16 dei 19 indagati; per uno di questi, oltre all’esecuzione della misura cautelare, è scattato anche l’arresto in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio poiché durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di 17 dosi di cocaina pari a grammi 13 oltre a 505 euro ritenuto provento dell’attività delittuosa.
Nel corso delle pregresse attività investigative, erano state arrestate in flagranza di reato 18 persone, 2 denunciate a piede libero, e numerosi acquirenti sono stati segnalati amministrativamente in qualità di assuntori.
Il quantitativo complessivo di sostanza stupefacente sequestrato è di oltre 10 Kg tra marijuana, hashish e cocaina; 127.000,00 euro sono stati i contanti sequestrati nel corso di tutta l’indagine ritenuti provento dell’attività delittuosa.
L’indagine ha permesso di documentare 4500 episodi di spaccio con la movimentazione di circa 47 Kg di stupefacente, per un complessivo giro di affari ipotizzato di oltre 5 milioni di euro.