Il CDA dell’Alma Mater ha approvato le richieste di copertura ruoli avanzate dai Dipartimenti per la seconda tornata dell’anno 2020. Oltre alla programmazione ordinaria, il Consiglio di Amministrazione ha anche deliberato in merito alle richieste di copertura ruoli a valere sul Piano straordinario professori associati approvato dal MIUR per la progressione di carriera dei ricercatori a tempo indeterminato in possesso di abilitazione scientifica nazionale. Sono stati quindi deliberati, sul suddetto piano straordinario ministeriale, 20 nuovi posti da associati.
Sulla programmazione ordinaria, a valere su punti organico assegnati ai Dipartimenti, il Consiglio d’Amministrazione ha approvato le proposte per il nuovo reclutamento di 32 ricercatori di tipo a, 13 ricercatori di tipo b, 7 posti di seconda fascia, 27 posti di prima fascia, 3 figure da tecnico di laboratorio.
Sono inoltre state positivamente deliberate le richieste dei Dipartimenti per l’attivazione di nuovi posti ritenuti fondamentali per lo sviluppo di progetti strategici per l’Ateneo: in questo ambito saranno 3 i posti di seconda fascia e 5 i posti in prima fascia. Altre richieste di assegnazioni straordinarie, in particolare per ciò che concerne le posizioni da tecnico, fondamentali per lo sviluppo delle varie linee di ricerca nelle diverse aree dell’Ateneo, verranno prese in considerazione nel momento in cui, nei prossimi mesi, verrà deliberato l’atto programmatori relativo al personale tecnico-amministrativo.
Nei prossimi due mesi dovrebbe anche essere assegnato all’Università un importante numero di ricercatori senior sulla base del Piano di rilancio del Paese, e nel mese di novembre verranno portate all’attenzione del CdA le proposte da parte dei Dipartimenti per le chiamate dirette dall’estero.
Viene quindi confermato un ulteriore contingente che si aggiunge a un significativo numero di persone già reclutate nei mesi precedenti, nonostante la fase di emergenza.