Anche quest’anno, come quelli passati, il Comune di Fiorano Modenese ha incentivato la mobilità sostenibile tramite l’erogazione di fondi per l’acquisto di mezzi non inquinanti. Il contributo fornito ai cittadini interessati ammontava inizialmente al 30% del costo della singola bici elettrica, fino a un massimo di 250 euro. Successivamente, l’incentivo è stato esteso anche all’acquisto di biciclette tradizionali e di monopattini elettrici, coprendo il 50% della spesa, fino a un tetto di 200 euro. A oggi, il totale stanziato dall’Amministrazione ammonta quindi a 10mila euro.

L’offerta è stata ampliata, anche grazie a un finanziamento regionale, per mezzo di una somma maggiore a 8mila euro. L’intento è sensibilizzare sul tema dell’eco-sostenibilità e della riduzione dell’inquinamento atmosferico sul nostro territorio, oltreché sostenere le iniziative per la Fase3 della lotta al Covid.

Da gennaio a fine settembre, ad aver usufruito dell’incentivo sono stati 106 cittadini, acquistando 92 bici (elettriche e non) e 14 monopattini. Complessivamente le risorse sono state più di 18mila euro per l’anno 2020 e sono già previsti almeno 10 mila euro sia per il 2021 che per il 2022.

Il contributo della Regione ha permesso sia di aumentare le cifre dei contributi, sia di ripensare i criteri con cui erogarli. L’obiettivo era e rimane quello di favorire una mobilità sostenibile, adatta ad un contesto urbano come quello del Distretto Ceramico. E l’aver concordato i parametri di concerto con i Comuni di Formigine, Maranello e Sassuolo, rappresenta un aspetto fondamentale in vista dell’impegno che le amministrazioni si sono assunte: rendere il territorio distrettuale percorribile quasi interamente per mezzo delle biciclette o di mezzi non inquinanti.

 

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