ROMA (ITALPRESS) – Con l’acuirsi dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 virologi, infettivologi, epidemiologi, continuano a essere le star dei mezzi di informazione con i loro commenti e raccomandazioni: domina la scena, con 4.725 citazioni, Walter Ricciardi, consulente speciale del Ministero della Salute sull’epidemia e membro dell’esecutivo dell’Oms, seguito da Andrea Crisanti, virologo dell’Università di Padova (3.291) e da Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano (2.705).
A mettere in evidenza questi dati è il monitoraggio svolto su oltre 1.500 fonti d’informazione fra carta stampata (quotidiani nazionali, locali e periodici), siti di quotidiani, principali radio, tv e blog da Mediamonitor.it, che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, azienda attiva da oltre 35 anni nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato. Mediamonitor.it ha indagato quali sono stati, negli ultimi 30 giorni, gli esperti sul Covid-19 più presenti sui mezzi di informazione italiani, facendo un confronto con un monitoraggio analogo condotto nello scorso mese aprile, in pieno lockdown.
Rispetto alla primavera scorsa, se Ricciardi e Galli guadagnano una posizione ciascuno e confermano così la loro popolarità, spicca l’ascesa di Andrea Crisanti, balzato dal decimo al secondo posto anche a causa degli scontri recenti con il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Perde invece il primato in classifica il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, che sconta la sospensione della quotidiana conferenza stampa di aggiornamento della Protezione Civile di cui era protagonista durante il lockdown e retrocede al quinto posto con 1.574 citazioni. Stessa sorte per l’epidemiologo e dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità Giovanni Rezza, altro protagonista delle conferenze stampa della Protezione Civile, che perde 7 posizioni e oggi è quattordicesimo (438).
Diminuisce significativamente anche la visibilità mediatica di Roberto Burioni, immunologo dell’ospedale San Raffaele di Milano che scende dal secondo al dodicesimo posto con 822 menzioni. Più contenuto il calo di visibilità di Franco Locatelli, direttore del Consiglio superiore di Sanità, e Ilaria Capua, virologa a capo del One Health Center of Excellence all’Università della Florida: entrambi retrocedono di 3 posizioni, classificandosi rispettivamente nono (con 1.087 citazioni) e undicesima (794). Giorgio Palù, virologo dell’Università di Padova in aperta polemica con Crisanti, retrocede dal quattordicesimo al quindicesimo posto (423).
Oltre a Crisanti, “vola” in classifica anche Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, in ascesa dalla dodicesima alla sesta posizione (1.335). Salgono anche le quotazioni del virologo Fabrizio Pregliasco, nominato a maggio supervisore scientifico del Pio Albergo Trivulzio di Milano, che con 2.035 menzioni guadagna 5 posizioni piazzandosi ai piedi del podio. Pier Luigi Lopalco, epidemiologo dell’Università di Pisa recentemente nominato assessore alla Sanità e al Welfare della Regione Puglia, avanza dall’undicesimo al settimo posto (1.272).
Nella classifica stilata da Mediamonitor.it, rispetto alla scorsa primavera, entrano anche nuovi nomi, come Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE (ottavo con 1.045 citazioni), Antonella Viola, immunologa dell’Università di Padova (decima con 803) e Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele di Milano e medico personale di Silvio Berlusconi, tredicesimo con 561.
La classifica relativa alle citazioni degli esperti limitate alle sole emittenti radiofoniche e televisive negli ultimi 30 giorni vede in testa Walter Ricciardi, menzionato 753 volte, seguito da Andrea Crisanti (418) e Fabrizio Pregliasco (322 citazioni).
(ITALPRESS).

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