Gli emiliano-romagnoli continuano a utilizzare l’accesso gratuito alle risorse culturali disponibili in rete, un servizio gratuito già attivo da alcuni anni nelle biblioteche dell’Emilia-Romagna. Anche nello scorso ottobre si è confermato il boom dell’utilizzo delle biblioteche digitali.Se il picco è avvenuto durante la primavera, con la chiusura di biblioteche e librerie per l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, nei mesi successivi si è confermato e consolidato l’utilizzo di questo servizio.

I dati del mese di ottobre consolidano i risultati dei mesi scorsi con l’aumento di consultazioni e prestiti rispetto allo stesso periodo del 2019 del +60,14% per la rete EmiLib, e del 77,8% per la rete bibliotecaria della Romagna, con gli accessi che vanno a +66,49 % per la rete emiliana e a + 74,15% per la rete romagnola, e gli utenti unici che si attestano rispettivamente a +47,97% e +48,15%.

“E’ un’ulteriore conferma del fatto che stiamo entrando in una nuova epoca per i sistemi bibliotecari. L’epidemia- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori– ha accelerato un processo in atto e dobbiamo proseguire su questa strada, tanto più che continuano le limitazioni alla circolazione delle persone. Occorre anche reinventare il ruolo delle biblioteche di pubblica lettura, un compito cui certamente si dedicheranno gli esperti dell’Ibc, istituto che ha avuto un ruolo assai importante nello sviluppo del sistema bibliotecario regionale e che è atteso da queste nuove sfide nella nuova configurazione che dovrebbe prendere con il 2021”.

Se si considera il periodo dal 27 febbraio al 27 ottobre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, i servizi digitali delle biblioteche dell’Emilia-Romagna hanno segnato aumenti molto consistenti: con +118,08% negli accessi, +101,95% utenti unici e +111,78% nelle consultazioni e nei prestiti nelle biblioteche digitali EmiLib (la rete che riunisce le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara) e +124,26% negli accessi, +73,37% per gli utenti unici e +119,08% per le consultazioni e i prestiti nella Rete Bibliotecaria della Romagna.

Il confronto tra i mesi mostra un picco deciso nel periodo del lockdown, ma anche nel periodo estivo i servizi on line sono stati utilizzati, nonostante la riapertura delle attività bibliotecarie, mantenendo comunque un incremento significativo rispetto all’analogo periodo del 2019.

Biblioteche digitali
EmiLib
e la Rete bibliotecaria della Romagna sono basate su MLOL (Media Library On Line): un servizio gratuito per tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna che permette di accedere da casa, via Internet,  a decine di migliaia di ebook di tutti i principali editori italiani, oltre 7.000 abbonamenti a quotidiani e periodici digitali da 90 paesi in 40 lingue diverse, decine di migliaia di audiolibri e risorse musicali in streaming, 1,5 milioni di risorse ad accesso aperto indicizzate e raccolte dalla più importanti istituzioni culturali del mondo (libri, video, audio, spartiti musicali, immagini, risorse per l’e-learning, periodici storici, periodici scientifici, videogiochi, ecc.

Il servizio è attivo in Emilia-Romagna attraverso due portali: Emilib e Rete Bibliotecaria della Romagna e San Marino (per le altre province romagnole e San Marino). Per accedere a questi portali basta essere iscritti a una qualsiasi delle biblioteche civiche e pubbliche emiliano-romagnole. Se non si è già iscritti lo si può fare da casa via e-mail scrivendo agli indirizzi indicati nelle stesse pagine.

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