La seconda interrogazione in programma nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma dei consiglieri del Partito Democratico Serena Lenzotti e Vittorio Capitani, avente ad oggetto “Stato d’avanzamento del rifacimento di piazza Martiri Partigiani”.

“Si interroga il Sindaco per conoscere – recita l’interrogazione – quando verrà comunicato il termine dei lavori? Quando verrà consegnata la piazza nella sua interezza compresa di eventuali arredi urbani? Siccome si è deciso di far transitare le auto anche dove la progettazione curata dall’Amministrazione Pistoni non la prevedeva, si ritiene che sia compatibile e idoneo l’uso di una pavimentazione di pregio con questa nuova funzionalità?”

Ha risposto all’interrogazione il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani.

“Sulle domande 1 e 2 si rinvia a relazione dedicata della Direzione Lavori incaricata. Vorrei prima ben identificare l’area oggetto di domanda. Se si intende la zona centrale, all’interno del tracciato viabile perimetrale, nel lato sud della piazza, tra la guglia e la viabilità trasversale (via Cesare Battisti e via Rocca) di collegamento tra piazza Garibaldi e Piazzale della Rosa.

Tale zona, in fase di approvazione del progetto da parte della Giunta Comunale, nella seduta del 26/11/2019, n. 210,  a seguito della richiesta, da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e paesaggio di Bologna, competente per territorio, con la quale sono stati dati alcuni indirizzi da assumere nelle scelte progettuali per le opere di ripavimentazione di Piazza Martiri Partigiani, è stato assunto l’orientamento di contenere la riduzione dei parcheggi ricavabili all’interno della cave della piazza, passando dai 150 circa presenti allora, ai circa 100 presenti nel progetto approvato ed in fase di realizzazione. Questo a differenza del progetto proposto alla stessa Soprintendenza, prima del suo parere sopra riportato,  da parte dell’Amministrazione Pistoni che ne prevedeva in un numero di circa 50. Tale finalità è stata orientata al possibile contenimento delle ricadute negative verso il commercio del centro di Sassuolo, se e come addebitabili ad una così evidente riduzione degli stalli di sosta in Piazza Martiri Partigiani.

Questa operazione è stata concretizzata ricavando circa 50 stalli di parcheggio, appunto nella zona come individuata all’inizio della presente risposta.

La pavimentazione prevista sia nell’area appena richiamata, sia nell’area centrale più a nord dell’asse di attraversamento della piazza , da Piazza Garibaldi verso il Palazzo Ducale, prevedevano, nel progetto curato dall’Amministrazione Pistoni,  l’uso di formati e pezzature tra loro differenti, con ridotte differenze di spessore tra loro, tra 2 e 3 cm, ma che non inficiavano la funzionalità dell’area, sia per un uso a parcheggio per auto che piuttosto per un uso pedonale/ciclabile, in quanto la componente determinante per garantire una opportuna resistenza ai carichi carrabili è legata ad un complesso concomitante di fattori : alla velocità ed al peso dei mezzi che possono transitare e/o sostare (nel nostro caso velocità molto contenute negli spazi di transito e sosta, pari a 30 km/orari max), alle caratteristiche della soletta strutturale di appoggio (comunque da realizzare, per entrambi i tipi di pavimentazione, in calcestruzzo ad elevata resistenza, armato con doppia rete elettrosaldata, diam. 8 mm, maglia 20×20 cm) ,  al materiale della pavimentazione (sempre in pietra di Luserna), allo spessore complessivo del letto di posa e della pavimentazione stessa (complessivamente per entrambe le soluzioni di circa 16 cm)”

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