Partirà martedì prossimo 8 dicembre il cashback sperimentale di Natale che rimborserà gli acquisti effettuati a dicembre nei negozi fisici usando i sistemi di pagamento elettronici. Ne dà notizia l’Adiconsum Emilia Centrale (associazione consumatori della Cisl), che spiega cos’è il cashback e come funziona.
«Si tratta di un rimborso fino a 150 euro a dicembre per chi effettua almeno dieci spese con moneta elettronica – spiega Massimo Rancati, operatore Adiconsum – La doppia finalità è incentivare sempre più l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili e rilanciare i consumi in vista delle festività natalizie».
Il bonus rimborsa il 10% fino a una soglia massima di spesa di 1.500 euro. Ai fini del computo del tetto di spesa valgono solo le operazioni pagate con carte di credito o debito, bancomat, bonifici bancari e app di pagamento quali Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay e Satispay.
«È necessario fare almeno dieci transazioni con lo stesso limite di spesa di quello che sarà poi, da gennaio 2021, il bonus cashback “a regime”, ovvero 150 euro per singola spesa. Ovviamente – prosegue Rancati – è fatto divieto di frazionare i pagamenti per un singolo acquisto in modo da aumentare il numero delle transazioni conteggiate».
Per partecipare è necessario essere maggiorenni e residenti in Italia, dichiarare che le carte registrate vengono utilizzate solo per acquisti che non riguardano l’attività di impresa o comunque la professione. È poi necessario registrarsi all’app Io, ovvero l’app delle pubbliche amministrazioni da cui è passato anche il bonus vacanze, con Spid o carta d’identità elettronica, oppure ad altre piattaforme convenzionate al sistema PagoPA. Nell’applicazione andranno poi inseriti il proprio codice fiscale, gli estremi delle carte che si andranno a utilizzare e l’Iban (i rimborsi arriveranno direttamente su conto corrente).
«Non valgono gli acquisti online, ma solo quelli effettuati fisicamente nei negozi – precisa l’operatore Adiconsum – La fase sperimentale del bonus cashback (quella “natalizia”) comincia l’8 dicembre, mentre nel 2021 le operazioni minime richieste per ottenere l’agevolazione saranno 50 nel primo semestre e 50 nel secondo. Il rimborso massimo ammonterà a 300 euro».
Il super cahsback da 1.500 euro, invece, è un vero e proprio premio ai 100 mila cittadini che utilizzeranno maggiormente i mezzi di pagamento elettronici. Il parametro per “salire in classifica” in questo caso sono dunque gli utilizzi e non sono previste soglie minime di spesa. È comunque necessario raggiungere il tetto minimo di 3 mila euro anno.
L’associazione consumatori della Cisl ricorda che, oltre al bonus cashback, c’è la lotteria degli scontrini, con primo premio da 5 milioni di euro, associata all’obbligo per i commercianti di emettere scontrino fiscale elettronico.
«Anche qui è necessario essere maggiorenni e residenti in Italia – ribadisce Rancati – Ai fini dell’estrazione vale ogni acquisto di beni e servizi dell’importo pari o superiore a 1 euro.
Per essere validi ai fini della lotteria, ogni pagamento deve essere corredato dal “codice lotteria” che va richiesto sul Portale lotteria. Tra le estrazioni già pianificate, annuali e mensili, ci saranno – conclude l’operatore Adiconsum Emilia Centrale – quelle riservate agli acquisti con pagamenti elettronici».