I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Borgo Panigale hanno arrestato tre trafficanti di droga, un 61enne e un 32enne, albanesi e un 26enne marocchino, durante un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna e finalizzata a stroncare il mercato delle sostanze stupefacenti tra Borgo Panigale, Bologna e San Lazzaro di Savena.
L’arresto è stato eseguito nel corso di un servizio di osservazione che i militari stavano facendo in via Maceri, nei pressi del Torrente Idice a San Lazzaro di Savena (BO), una zona verde e fuori dall’ambiente urbano, emersa durante le indagini, come possibile luogo scelto dai trafficanti per nascondere la droga, recuperarla di notte e consegnarla ai cosiddetti “galoppini”.
Dopo quindici ore di servizio al freddo, nascosti nel fango e tra la vegetazione, la pazienza dei militari è stata premiata dall’arrivo dei due albanesi che dopo aver parcheggiato l’auto per strada, si sono diretti nelle vicinanze per dissotterrare, con l’aiuto di un badile, un barattolo nascosto due metri sotto terra. Bloccati dai Carabinieri che sono sbucati all’improvviso, i due soggetti sono finiti in manette per il possesso del barattolo che conteneva due etti di cocaina purissima. Il marocchino, invece, è stato arrestato più tardi durante le operazioni di perquisizione domiciliare che hanno consentito di recuperare altri 155 grammi di hashish e 17.000 euro in contanti. In sede di Giudizio direttissimo, gli arresti, eseguiti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati convalidati e nei confronti dei tre trafficanti è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Negli ambienti della droga, il 61enne albanese era soprannominato: “Escobar” in onore di uno dei più noti trafficanti di cocaina e marijuana nella storia del mondo perché, come il criminale colombiano, anche lui aveva sviluppato dei metodi efficaci per evitare di dare nell’occhio e farsi catturare. Tuttavia, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Borgo Panigale sono riusciti a individuarlo lo stesso.