Rocca Vignola (ph Giliberti)

Tanta carne al fuoco nell’incontro tra il consiglio di sede Lapam di Vignola e il Sindaco Emilia Muratori accompagnata dagli assessori alle attività produttive, Niccolò Pesci e a cultura e turismo, Daniela Fatatis. Un confronto aperto, con argomenti strategici per imprese e cittadini vignolesi. “Sul tema del Superbonus 110% – spiega il segretario Lapam Vignola, Antonio Bellettini – il Comune ha condiviso con la nostra associazione che questa agevolazione fiscale possa rappresentare un punto di svolta per l’ammodernamento, l’efficientamento e la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Sulla questione accesso agli atti, fondamentale passaggio legato al percorso amministrativo del 110%, il sindaco Muratori ha evidenziato l’interesse del Comune e di tutta l’Unione Terre di Castelli nell’investire nella digitalizzazione degli archivi comunali, per permettere di abbattere i tempi di consegna degli atti in modo strutturale e definitivo”.

Passando alla pandemia, Lapam ha portato alcuni dati: l’incertezza dei tempi per il superamento dell’emergenza stanno creando una situazione di immobilismo dettato dalla sfiducia e gli investimenti produttivi sono in netto calo. Le politiche di ristoro per le attività colpite da restrizioni, sono al centro della iniziativa promossa da Lapam. E il raccordo con le attività commerciali e il centro storico è evidente: l’amministrazione ha evidenziato, tramite l’assessore Pesci, le varie forme di finanziamento che ha previsto da dicembre 2020 ad oggi. In questo periodo sono stati previsti bandi di finanziamento a fondo perduto che sono andati a contribuire alle spese sostenute dalle attività sia dal punto di vista dell’acquisto dei prodotti e delle strutture utili al contenimento del virus sia ad abbattere le spese relative alle quote di affitto dei locali. “Come Lapam – riprende Bellettini – abbiamo sottolineato il grande successo del ‘progetto voucher’ (nato anche grazie alla collaborazione tra Lapam e Pro Loco Vignola che lo ha gestito materialmente) che ha visto fornire ai consumatori circa 2.300 voucher da 10 euro per un totale di 23.000 euro. Questo intervento ha generato, nel periodo dicembre 2020-febbraio 2021 circa 460mila euro di indotto sulle attività economiche locali”. L’amministrazione ha condiviso con Lapam la bontà dell’operazione che dovrà essere replicata in altri periodi dell’anno.

Il Sindaco ha specificato che il nuovo Pug (piano urbanistico generale) è in fase di attuazione degli studi di fattibilità. Il piano andrà a regolare la gestione urbanistico-territoriale dei prossimi anni e che vede nel forte recupero edilizio uno dei suoi punti di forza. Inoltre Muratori ha informato che già dal mese di maggio Vignola è parte del Biodistretto, un distretto di area vasta che tutela le varietà biologiche tipiche del territorio.

Per finire il tema del turismo: “Abbiamo evidenziato la necessità di una nuova valorizzazione turistica di Vignola che funga da traino anche per tutti i restanti paesi dell’Unione Terre di Castelli – puntualizza il segretario Lapam Vignola -. Questo territorio, ricco di eccellenze enogastronomiche e manifatturiere, non può passare in secondo piano rispetto a luoghi limitrofi che hanno già elevata vocazione e identità, il serio rischio è che il nostro territorio diventi sia relegato a mera zona di transito. La stazione ferroviaria deve sempre più fungere da strumento attrattivo di turisti attingendo dal polo di eccellenza rappresentato dalla città metropolitana di Bologna”. Il Sindaco e l’assessore Fatatis hanno condiviso questi spunti forniti dagli imprenditori confermando l’orientamento alla centralità di Vignola che dovrà palesarsi anche attraverso ulteriori investimenti sui Punti Informativi Turistici (Pit) e su iniziative di qualità che rendano Vignola una meta, un punto di arrivo e non semplicemente una tappa.

Ora in onda:
________________