Favorire l’attività sportiva per ridurre la percentuale di popolazione sedentaria e soprattutto incoraggiare i più giovani all’attività fisica, anche realizzata all’aperto. Promuovere lo sport quale strumento per favorire azioni di integrazione sociale e per sostenere gli eventi e le manifestazioni sportive che svolgono una strategica funzione di aggregazione delle comunità locali e di promozione dei territori.
Sono questi alcuni degli obiettivi della Regione che con due bandi mette a disposizione di associazioni e società dilettantistiche, enti pubblici, istituzioni scolastiche e aziende sanitarie complessivamente 2 milioni di euro. Le misure sono state varate dalla Giunta regionale guidata dal presidente Stefano Bonaccini nell’ambito delle politiche per lo Sport, attività di raccordo seguita dal capo della segreteria politica della presidenza della Giunta, Giammaria Manghi.
“Puntiamo a valorizzare l’attività sportiva come strumento indispensabile per la promozione e tutela della salute e del benessere psicofisico e per la promozione di valori educativi e sociali, di integrazione e socializzazione, parte integrante della creazione di coesione sociale e di comunità inclusive, oltre che di creazione di sani stili di vita– commenta il presidente Stefano Bonaccini-. Anche nel 2021, dunque, la Regione si impegna a sostenere finanziariamente un significativo numero di eventi e manifestazioni sportive, per proseguire sulla strada intrapresa per la formazione di una vera e propria ‘cultura dello sport’ con un obiettivo in più, quello di non lasciare nulla di intentato per aiutare il ritorno alla normalità e lasciarsi alle spalle la drammatica pandemia causata dal Covid-19”.
Una delle due misure è rivolta alle associazioni di promozione sociale e alle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro del Coni e del Cip per la realizzazione di eventi sportivi, riconoscendo l’importante lavoro delle realtà associative che organizzano tante manifestazioni e incontri. Iniziative che costituiscono una opportunità anche di socializzazione per migliaia di persone e che rappresentano una occasione di promozione per tutto il territorio regionale.
Un altro intervento punta a sostenere la diffusione della pratica motoria e sportiva. E si rivolge a enti pubblici, associazioni, istituzioni scolastiche, aziende Usl, per la realizzazione di attività orientate al miglioramento del benessere fisico, psichico e sociale della persona, per progetti che individuino nello sport un fondamentale strumento di educazione e di inclusione sociale, di prevenzione, mantenimento e recupero della salute.
I bandi nel dettaglio
Sarà ammissibile la richiesta di contributo per la realizzazione di un solo evento che abbia carattere prevalentemente sportivo e che sia organizzato nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2021 e realizzato sul territorio dell’Emilia-Romagna.
La domanda di contributo dovrà comunque essere obbligatoriamente firmata digitalmente dal legale rappresentante e avvenire esclusivamente per via telematica tramite l’applicativo web ‘Sib@c’, le cui modalità di accesso e di utilizzo (Linee-guida per la compilazione e la trasmissione online delle domande di contributo) saranno rese disponibili sul portale regionale all’indirizzo: https://www.regione.emilia-romagna.it/sport .
La presentazione della domanda di contributo, avverrà tramite la compilazione, validazione e invio della stessa sull’applicativo web appositamente predisposto, attivo dalle ore 10 del 9 agosto 2021 alle ore 15 del 6 settembre 2021. La data di ricevimento della domanda, obbligatoriamente sottoscritte con firma digitale, è determinata dall’applicativo web, che non permetterà l’invio delle domande al di fuori del periodo temporale sopracitato.
Per informazioni relative al presente avviso è possibile scrivere a:
sport@regione.emilia-romagna.it oppure telefonare ai numeri 051.527 7698 – 3103- 3198 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.