Sono ai nastri di partenza le attività dei 21 nuovi Centri pomeridiani dedicati ai giovani dai 6 ai 14 anni, promossi dall’Amministrazione comunale in collaborazione con una rete di associazioni e soggetti del territorio selezionati tramite Avviso pubblico.
Sono in tutto 18 le realtà coinvolte, tra cui associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, reti associative, associazioni sportive, enti di carattere privato e religiosi, e in particolare: Cab Cenacolo francescano Onlus, Us Nuova Cupola Asd, Servire l’Uomo, Accento società cooperativa sociale – Gare, Coress, parrocchia San Francesco da Paola, San Giovanni Bosco società cooperativa sociale, Pace, Heron società cooperativa sportiva dilettantistica, parrocchia San Lorenzo Martire in Gavasseto, parrocchia Santa Maria Assunta, Circolo Arci Giacomo Iotti – La Fontana, Cinqueminuti, Granello di Senape, Uisp, Passaparola, Filef odv, Centro Volley reggiano.
Le attività socio-educative e ricreative di doposcuola – finanziate con risorse pari ad 80 mila euro complessivi – prenderanno il via nelle prossime settimane e si inseriscono nell’ambito del progetto “Chance” promosso dal Comune di Reggio Emilia, teso a costruire opportunità e a promuovere interventi volti a dare risposte alle nuove complessità socio-educative, accresciute dai risvolti sociali della pandemia Covid 19.
Le attività pomeridiane saranno volte ad arricchire la vita quotidiana dei ragazzi in orario extrascolastico, garantendo opportunità educative e di socialità, e offrendo un supporto concreto alle famiglie per facilitare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
“Siamo molto soddisfatti di questi nuovi ed importanti servizi educativi pomeridiani che partiranno nei prossimi giorni in città – dice l’assessora a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni – Sono offerte di grande qualità educativa che riteniamo sapranno accompagnare i nostri bambini in nuove è stimolanti proposte sportive, sociali, educative e culturali. In momenti come questi è straordinariamente importante continuare ad offrire luoghi e progetti di incontro e di crescita per le famiglie e per i bambini. Siamo certi che queste proposte verranno accolte con la partecipazione che meritano. Grazie davvero a tutti i soggetti del privato sociale, del volontariato e dello sport e della cultura che hanno presentato offerte di indubbio valore sociale ed educativo”.
Le attività pomeridiane saranno promosse in 21 ambiti territoriali, suddivisi nei quattro quadranti della città più il centro storico: si tratta di zone individuate in maniera coordinata dai servizi Officina educativa, Servizi sociali, Politiche di Welfare e Intercultura e Politiche di partecipazione del Comune, sulla base della domanda di servizi pomeridiani espressi da famiglie e cittadini. Nei quartieri, dunque, sarà centrale la collaborazione dei Centri sociali, del volontariato diffuso e di altri spazi aggregativi formali e informali già oggi frequentati da molti ragazzi della città.
I 21 ambiti territoriali per cui sono stati presentati i progetti di doposcuola sono:
- Centro storico: Santo Stefano – Gardenia, San Pietro;
- Zona Sud: Buon Pastore, Compagnoni Fenulli, Villaggio Catellani, Rivalta;
- Zona Nord: Santa Croce – via Adua, San Paolo, San Prospero Strinati, Gavassa, Massenzatico, Sesso, Pratofontana;
- Zona Ovest: Pieve, Carrozzone, Foscato, Roncocesi, Cella;
- Zona Est: Ospizio – via Turri, Villaggio Stranieri, Gavasseto.