Torna anche per il 2022 l’iniziativa MoReBots, l’annuale appuntamento rivolto agli studenti delle classi terze e quarte delle scuole superiori delle province di Modena, Reggio Emilia e Mantova nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro presso il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) di Unimore. Dopo la parentesi a distanza del 2021, l’iniziativa torna in presenza e si svolgerà, a partire dal 2 febbraio, nei primi tre mercoledì pomeriggio del mese prossimo.
Dopo il successo dell’iniziativa “Una settimana da Scienziato”, a partire dal 2019, il FIM propone anche questa iniziativa dallo spirito prettamente informatico, con lo scopo di introdurre i ragazzi al coding e al pensiero computazionale attraverso l’utilizzo di innovativi robot didattici.
Gli studenti hanno la possibilità di lavorare in piccoli gruppi e di diventare soggetti attivi, approcciandosi all’Informatica in modo coinvolgente, attraverso la realizzazione di semplici applicazioni e la programmazione di robot. Non da ultimo, gli studenti avranno modo di farsi un’idea di cosa sia davvero l’informatica, disciplina spesso percepita come il mero utilizzo di una tecnologia ormai capillarmente diffusa.
Questa edizione vedrà la partecipazione di studenti selezionati del Liceo Scientifico A. Tassoni, istituto in cui l’informatica non è una materia di studio, allo scopo di far comprendere a questi studenti quale sia il lavoro dell’informatico e quali le competenze necessarie per affrontare lo studio della disciplina. Una consapevolezza che può risultare di importanza decisiva nella scelta di un percorso universitario.
“Il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche si impegna da anni nella diffusione della cultura scientifica – afferma il Prof. Riccardo Martoglia, responsabile del progetto PLS Informatica per l’Ateneo e membro della Commissione per la Divulgazione della cultura scientifica del FIM – Con il ritorno in presenza di questa iniziativa miriamo ancor più a coinvolgere gli studenti nello specifico sull’informatica, disciplina spesso percepita nel modo sbagliato, non tanto come una scienza a tutti gli effetti, ma più come l’utilizzo della tecnologia che, invece, ne è solo il prodotto finale”.
“Con questa iniziativa – continua la Prof.ssa Manuela Montangero, docente al FIM e coinvolta nell’organizzazione dell’evento – speriamo di correggere questa percezione distorta ed avvicinare alla disciplina studenti che, non conoscendola, non l’avrebbero presa in considerazione per il proseguimento degli studi. Tra questi studenti speriamo di catturare l’interesse anche delle ragazze, che con nostro dispiacere si avvicinano sempre meno alla disciplina.”
Maggiori dettagli sull’iniziativa sono disponibili alla pagina: https://qui.unimore.it/labmb