8.399 utenti si sono rivolti agli sportelli dell’ufficio Servizi Sociali per un totale di 9.305 richieste. E’ questo il bilancio dei Servizi Sociali per il 2021 in cui naturalmente la pandemia da Covid-19 l’ha fatta da padrone. Degli 8.399 utenti che si sono rivolti agli uffici di via Rocca, la maggior parte è italiana (5512), mentre 2887 è di origine straniera.
I servizi per i quali gli utenti si sono rivolti maggiormente in via Rocca, in un anno caratterizzato dalla pandemia, sono stati “Bonus Sociali”, con 1.944 richieste, e “Contatti per progetti assistenziali” con 2.080 richieste.
Nel primo caso (bonus sociali) le domande sono state equamente distribuite nel corso dell’anno, con picchi di richieste a Giugno (197) e a Settembre (195). Così come le richieste relative ai Progetti Assistenziali che hanno subito picchi a Febbraio (198), Luglio (201) ed a Ottobre (197). Relativamente alto anche il numero di richieste di informazioni per il “Fondo Affitto” (710) particolarmente concentrate a Giugno (133 richieste) e Luglio (102); abbondantemente sotto le cento unità nei restanti mesi dell’anno con un minimo di 22 ad Agosto ed un massimo di 76 a Marzo.
810 le richieste di informazioni per servizi ad anziani e disabili, con il picco massimo raggiunto a Maggio (92) ed il minimo ad Agosto (52).
606, invece, le richieste relative all’assegno di maternità o di contributi per nucleo famigliare numeroso, con il picco massimo raggiunto a Marzo (142) ed il minimo ad Agosto (20).
178 in tutto il 2021 le richieste per “Reddito di cittadinanza/emergenza”, con il picco massimo raggiunto a Settembre (42) e nessuna richiesta pervenuta nel mese di Marzo.
Per quanto riguarda, invece, il neoistituito “Reddito di Libertà”, attivo da Novembre 2021, le richieste pervenute agli uffici di via Rocca sono state complessivamente 16: 9 a novembre e 7 a dicembre.